Dionisi: “Europa? Eccessivo parlarne. Traorè spesso non continuo, Defrel tornato con la squadra”
Il tecnico del
Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa della partita contro il
Venezia, in programma domenica alle 15: "È
la sfida perfetta per dimostrare che siamo cresciuti e maturati e che non siamo schiavi dei nostri difetti, che sono quelli di trovare grandissime motivazioni in partite di cartello e un po' meno in partite ugualmente determinanti come quella di domenica, visto che veniamo da un trend positivo: l'obiettivo è continuare. Il Venezia è una squadra che ha le caratteristiche per metterci in difficoltà, hanno forza, velocità e intensità, è una squadra verticale, non è un caso che col Torino noi abbiamo più fatica e loro hanno fatto 4 punti. Devono guadagnarsi sul campo la salvezza, secondo me stanno facendo il campionato che speravano di fare e sappiamo che per loro sarà molto importante perché lo è altrettanto per noi". Sulla possibilità di arrivare in
Europa: "Io
faccio l'allenatore e devo gestire un gruppo di calciatori, posso solo motivarli per crescere. Dobbiamo migliorare il percorso fatto all'andata, questo lo sapremo solo a fine campionato. I titoloni piacciono ai giornali e ai giornalisti, mi sembra eccessivo parlare di questo". Dionisi parla del possibile impiego di
Matheus Henrique: "
Può essere un sostituto di Maxime, gli ultimi allenamenti diranno chi giocherà. Potrà avere una possibilità maggiore e chissà che da una possibilità non se ne creino altre. Se giocherà lo farà in un centrocampo a due. Noi possiamo giocare a due o a tre, ci alleniamo per entrambe le soluzioni e dobbiamo essere duttili e bravi. Non è facile per un giocatore arrivato da poco riuscire ad essere elastici perché le richieste sono diverse, ma Matheus è intelligente e disponibile". Defrel: "
Oggi torna con la squadra, è stato fuori a scopo precauzionale. L'ho ritrovato col sorriso e carico, sono felice perché cercava il gol che ha trovato domenica e lo meritava da tanto". Su
Djuricic: "
Non sarà della partita. Ci sta mancando, era determinante e forte, i tempi di recupero sono da definire". Dionisi parla anche di
Traorè: "
Junior è cambiato nella testa perché le qualità non sono discutibili. Io non l'ho mai trovato continuo in allenamento ed è per questo che non ha trovato continuità nelle prestazioni, penso anche prima del mio arrivo. Il mister lo deve mettere nelle condizioni ma deve pensarci lui stesso, è difficile entrare nella testa di un giocatore se si chiude. Mi auguro che non cambi più perché ne va della sua carriera, ma non firmo che non cambierà più perché è giovane". Foto: Twitter Sassuolo