Dionisi: “Giocato alla pari contro l’Atalanta. Berardi? Non mi sento di confermare la ricaduta”

Categorie: Top News
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ha così commentato la sfida persa per 2-1 contro l'Atalanta per 2-1. "Una gara alla pari, in uno stadio che si sente, contro una squadra in salute. Arrivavamo da un'ottima prestazione con l'Inter e ci siamo confermati. Sappiamo le difficoltà che si trovano contro l'Atalanta. Dopo dieci minuti avevamo scavallato, fatto una buona partita, siamo andati in vantaggio. Un minuto fra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo abbiamo preso due gol. Mi fa più arrabbiare il primo del secondo, siamo stati distratti. Koopmeiners ha messo qualità nel cross, la situazione dentro l'area non l'ho rivista, se potevamo fare meglio. Probabilmente sì. Il secondo lo abbiamo preso perché il centrale è uscito, potevamo non forzare quella giocata. Hanno finalizzato le prime occasioni capitate, bravi anche loro". Poi ha proseguito parlando dell'infortunio di Domenico Berardi: "Ricaduta? Non lo so, non mi sento di confermarlo. L'ho visto demoralizzato perché voleva giocare". E della prestazione di D'Andrea: "Ha fatto una buona prestazione, è un ragazzo molto giovane con buona fisicità. La sua tenuta con il tempo va scemando, è normale, ma è entrato bene in partita. Era una gara difficile, ha fatto molto bene, è stato bravo sul cross seppure sia stato valorizzato dal gol di Kyriakopoulos. Abbiamo osato perché eravamo sotto, D'Andrea fa parte della prestazione, positiva". Infine, ha parlato della ricostruzione dell'attacco dopo le cessioni di Gianluca Scamacca e di Giacomo Raspadori: "Abbastanza bene, siamo sulla buona strada, è normale che recuperando i giocatori offensivi con più partite, qualità, esperienza... Potremo valorizzare ancor di più la squadra. Peccato perché nelle ultime due meritavamo di più. Fino alla fine abbiamo provato a pareggiarla, sono soddisfatto". Foto: Twitter Sassuolo