Dionisi: “Il calcio sta diventando complicato perché ha tante sfaccettature. L’allenatore deve assumersi le responsabilità”
08.12.2021 | 10:04
Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, si è raccontato in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport: “A volte abbiamo la presunzione di incidere e determinare il risultato, ma il primo compito è far esprimere al massimo i calciatori. Sta diventando complicato perché ha tante sfaccettature. È difficile renderlo un gioco semplice. Ma è bellissimo perché i protagonisti sono loro. Io non credo di fare nulla di speciale, ecco perché non sono geloso dei miei allenamenti. Se i calciatori non marcano una parte di responsabilità è di noi allenatori che insegniamo una mentalità più propositiva e così a volte si perde attenzione su certe situazioni difensive. Anche nei settori giovanili si allena meno a marcare”. Sul Sassuolo: “Siamo partiti con il 4-2-3-1 per dare continuità. Siamo passati al 4-3-3 per qualche problema nelle transizioni. Direi che giochiamo meglio a due e difendiamo meglio a tre. I punti con Juve e Napoli ci hanno lasciato maggiore consapevolezza, che però dobbiamo mostrare anche contro le squadre meno forti. Il Sassuolo ha buone letture di gioco e una discreta attenzione alla fase difensiva solo nelle partite in cui ci aspettiamo le difficoltà. Dobbiamo crescere”.
FOTO: Twitter Sassuolo