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Dionisi: “L’obiettivo è arrivare a 40 punti. Lukaku? E’ un giocatore che sposta, si ferma di squadra”

02.12.2023 | 11:53

Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Roma.
Queste le sue parole: “Noi lavoriamo sempre per essere migliori rispetto alla partita precedente e delle volte non è quello che vorremmo. Dobbiamo essere più cinici. L’ultima partita ci ha dato un po’ di sicurezza in più e siamo in crescita, questo a prescindere dal risultato di domani. La Roma è una grande squadra, composta da grandi giocatori e un grande allenatore. Sarà difficile a prescindere dal nostro storico. Sappiamo che abbiamo le armi per incidere durante la partita, dobbiamo essere più cinici sui palloni sporchi e spesso non lo siamo”.

La classifica? “Abbiamo 15 punti e ce ne mancano 25 per arrivare a quei 40 fondamentali, perché il nostro obiettivo è arrivare a 40 il prima possibile, poi vediamo. Questa deve essere la nostra mentalità, poi sappiamo di avere delle qualità ma abbiamo dimostrato che non bastano le qualità da sole, ci vuole di più. La determinazione di domenica è un buon punto d partenza ma non può bastare, spero che il risultato ci dia consapevolezza per fare quel qualcosa in più”.

Volpato e Missori? “Io non faccio l’assistente, non trovano spazio perché sono ex Roma, giocano se lo meritano. Missori non sarà dalla partita per un piccolo problemino nei giorni scorsi, lo rivaluteremo per la prossima settimana, probabilmente rientrerà, è una cosa da poco. Volpato sta crescendo e se continuerà a crescere troverà spazio”.

Pinamonti con la Roma tira fuori numeri speciali, viene da un gol. Come lo ha visto?
“Dipende tutto da che prospettiva si guarda. Prima dicevamo che nelle ultime partite ci siamo complicati la vita da soli ma guardiamo anche che spirito ha la squadra, perché va in difficoltà, ne esce e fa prestazione. Pinamonti può e deve fare di più, lavora per fare di più, mi aspetto di più. Il gol gli ha dato fiducia ma ha uno storico troppo breve ancora, parlerei più di giocatori che hanno giocato contro la Roma per 10 anni, ora 1-2 anni è poco storico”.

Su Lukaku: “È un giocatore forte che sposta, sposta in Italia e con la Nazionale. Non si può limitare individualmente, si deve lavorare da squadra, se non difendiamo da squadra andremo in difficoltà contro chiunque”.

Bajrami un po’ in ombra ultimamente… “Sta bene. Prima dell’ultima sosta non stava bene in allenamento, aveva dei piccoli problemini che lo facevano allenare non al 110%. Lo conosco bene, è un ragazzo che ho cercato di far arrivare qui perché credo nelle sue qualità come in quelle di tutti. Dipende dall’equilibrio di squadra. Lui nel nostro centrocampo è quello con più transizione, gamba e tiro, in alcuni momenti della partita è determinante e vorrei sfruttarlo non solo per le sue qualità difensive e faccio delle scelte anche in funzione della gara. Con l’Empoli quando è entrato mi è piaciuto tantissimo e io vorrei sempre Nedim così. Noi abbiamo 3-4 giocatori che hanno dei colpi, lui rientra tra questi. È un ragazzo introverso, stiamo lavorando su questo e se si sblocca farà molto molto bene”.

Che partita si aspetta dalla Roma? “La Roma è una squadra di grande livello, molto fisica, con individualità importanti, mi aspetto una Roma che non molla mai, una Roma forte”.

Foto: twitter Sassuolo