Dionisi: “Non possiamo finire in dieci ogni gara. Chi fa errori deve cambiare atteggiamento”
11.12.2023 | 23:20
Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ai microfoni di Sky ha commentato così la sconfitta arrivata in extremis contro il Cagliari dicendosi arrabbiato per i troppi errori: “Oggi abbiamo sbagliato, se finiamo in 11 la gara finisce in maniera diversa, non siamo gli unici ad aver commesso errori, ma io rispondo solo per quelli dei miei giocatori. Ma chi ha colpito Thorstvedt facendogli perdere tre denti non è stato neanche ammonito. Sono arrabbiato, non amareggiato, con i miei ragazzi perché si erano visti segnali di reazione e invece non si può finire ogni gara con l’uomo in meno e non posso togliere qualcuno a caso tirando a sorte. La partita dopo l’espulsione è cambiata, ci sono state tre partite in una: primo tempo, ripresa e poi gli ultimi 40’ circa giocati in 10”.
Continua Dionisi parlando delle differenze rispetto alla gara contro la Roma: “Ho deciso di difendere in maniera diversa in 10, stava funzionando e avevamo fatto anche il 2-0 che poi ci è stato tolto dal VAR per fuorigioco. I ragazzi ci hanno messo di tutto e di più, alcuni si erano allenati poco in settimana, ma sono arrabbiato perché non possiamo finire in dieci due gare di fila perché poi si spende di più e si fa maggiore fatica”.
Infine un pensiero alla squadra in vista del futuro: “I ragazzi devono metterci del loro, abbiamo preso anche oggi dei gol per errori nei dettagli. Dobbiamo recuperare le energie per le prossime gare che saranno importanti, ancor di più rispetto al risultato odierno, ma il campionato è ancora lungo. Però chi fa errori deve cambiare atteggiamento perché mette in difficoltà i loro compagni e me, non siamo una squadra fisica che può reggere giocando in inferiorità. Così è difficile, senza risultati non si acquisisce sicurezza ed è un peccato perché non meritavamo questo risultato e questa classifica”.