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Donadoni: “Qui nessuno ha la mentalità da perdente. L’Inter? Bisogna chiudergli più spazi possibile. E sugli arbitri…”

18.02.2017 | 11:35

“Vogliamo ripartire dai primi 80′ di Genova”. Così il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni, alla viglia della sfida contro l’Inter (domani ore 12.30) esordisce in conferenza stampa. Bisogna lasciarsi alle spalle un periodo difficile, fatto di sconfitte brucianti e delusioni: “Smettiamo di pensare a quello che è stato. Facciamo tesoro di quanto successo e riscattiamoci. La squadra deve essere più brava a reagire alle negatività che possono avvenire in partita” ha detto Donadoni. “Dobbiamo imparare a chiudere le partite quando ci capitano le occasioni, serve cinismo e intensità giusta” ha aggiunto con riferimento al match del Ferraris, mentre a proposito della sfida di domani ha aggiunto: “Bisogna chiudere all’Inter più spazi possibile lavorando di squadra. Qui dentro nessuno ha la mentalità da perdente. Quello che dobbiamo acquisire è maggiore sicurezza”. Sui tanti gol presi sul finire dei match risponde così:“Iniziamo a sfruttare meglio tutto il resto delle partite, in modo che i minuti finali pesino meno”, mentre sugli arbitri preferisce glissare dopo aver detto qualcosa proprio dopo il match contro la Samp. “Sugli arbitri ho esternato il mio pensiero e adesso basta, discorso chiuso, mi aspetto domani un arbitraggio equilibrato”.

Foto: Bologna Twitter