Donnarumma: “Le critiche? Dispiace perchè io al Milan ho dato tutto me stesso fino alla fine”
Queste le altre dichiarazioni di
Gianluigi Donnarumma, portiere del
PSG, in conferenza stampa: Sulla partita con il
Newcastle:
"Quella è stata una partita che potevamo fare meglio e siamo molto arrabbiati per quello. Sapevamo che a Newcastle non era facile. Andare a giocare lì era complicato ma guardiamo avanti. Il gruppo è equilibrato, difficile. C'è da far bene domani e sarà una partita molto bella ed emozionante, cercheremo di dare tutto". Su Luis Enrique: "Siamo molto contenti di averlo come allenatore, cerchiamo di migliorare ogni giorno e abbiamo ampi margini. Puntiamo a migliorare e giocare il nostro calcio, prevalendo in ogni partita". Sul rendimento in campo: "Cerco sempre di imparare, migliorarmi e crescere sotto tutti i punti di vista. Sono molto contento della mia crescita, ho molta più esperienza e quello aiuta anche a preparare e vivere le partite in maniera diversa. Il gioco di oggi è basato sul gioco da dietro. Luis Enrique ci spinge tanto ed è contento di me, delle progressioni fatte. Cerco di migliorarmi su tutto, non su una cosa sola. Sono molto contento di quel che facciamo proponendo il gioco da dietro". Sulla gara: "Sarà una partita importante, difficile. La loro forza è la compattezza del gruppo. Conosco Pioli, come prepara le partite, c'è da fare attenzione. Noi l'abbiamo preparata benissimo sotto tutti i punti di vista e siamo pronti per questa sfida dove cercheremo di vincere. Non c'è una favorita, il gruppo è molto equilibrato. Si tireranno le somme alla fine ma noi cercheremo di vincere la partita. Le prossime saranno due partite complicate, non so se decisive. Dovremo dare tutto noi stessi per cercare di vincere. Domani sarà una partita, poi penseremo alla prossima ma intanto pensiamo una partita alla volta. Domani è difficile ma ce la metteremo tutta". Sulle critiche: "Dispiace perché al Milan ho sempre dato tutto me stesso fino all'ultima partita. Normale che le critiche poi dispiacciono tanto. Adesso però non c'è tempo di pensare a quello, ci sarà modo ma adesso sono concentrato sulla partita che è difficile, emozionante. Non devo farmi prendere dalle emozioni, che saranno tante. All'inizio non è stato facile qui, perché ho tanti amici in Italia, a Milano. Piano piano poi sono entrato dentro e anche qui ho molti amici, ho imparato un po' la lingua e comunico bene con gli altri. Sto molto bene". Foto: twitter-psg