Donnarumma-Milan, le richieste al rialzo di Raiola. E i retroscena sulla Juve
07.09.2020 | 23:07
Siamo ormai arrivati all’8 settembre e Gigio Donnarumma ha un contratto in scadenza a giugno. Quindi, anche i meno informati sul calciomercato sanno che a gennaio – in assenza di rinnovo – il portiere sarebbe libero di firmare a zero per chiunque. Fatta questa premessa, scontata ma inevitabile, bisogna raccontare le evoluzioni delle ultime settimane e degli ultimi giorni. Indispettito per i continui rinvii rossoneri, anche per incontri venduti mediaticamente ma che non si sono effettivamente consumati, Mino Raiola ha fatto (e ribadirà) richieste importanti al Milan. Ovvero: un contratto quinquennale da almeno nove milioni a stagione per Gigio, commissioni in doppia cifra per lui. Stiamo parlando del portiere classe 1999 per molti considerato il potenziale numero uno al mondo. Comunque vada, per Raiola sarà un trionfo. La domanda ora è: passando dalle dichiarazioni cariche di ottimismo alla pratica, cosa farà il Milan? Si sentirà pronto per una mega offerta che farebbe diventare Gigio di gran lunga il più pagato della rosa? Soprattutto: come si porrà Raiola dinanzi al problema di un eventuale rilancio, visto che in cuor suo l’eventuale addio a zero sarebbe un colpo con pochi precedenti? Ancora: qual è la posizione di Donnarumma, visto che le parole del club non hanno ancor portato a una proposta davvero concreta? Più passa il tempo, più la situazione si ingarbuglia. Perché anche la famosa clausola rescissoria, sbandierata dagli stessi che avevano dato per certo il rinnovo entro fine giugno/metà luglio, adesso avrebbe un valore davvero irrisorio (altro che 50 milioni…), visto che a gennaio Gigio sarebbe libero di andare ovunque. Già, ovunque dove? Noi possiamo confermarvi che la Juve sarebbe pronta a zero, è una traccia di mesi e mesi fa, trovando la soluzione per Szczesny la prossima estate, e garantendo al portiere dieci milioni di ingaggio a stagione più le famose commissioni in doppia cifra. I contatti sono andati avanti anche nelle ultime settimane. L’alternativa sarebbe quella (ripetiamo: sempre in assenza di rinnovo) di trovare una soluzione entro la chiusura dell’attuale sessione di mercato per evitare la famosa storia che Donnarumma vada via a zero. La priorità per il Milan sarebbe la riconquista di una leadership nella trattativa che, almeno in questi giorni, il club rossonero ha perso. Di sicuro il Milan ci riproverà, anche con forza, ma conoscerà le condizioni di Raiola (se non le conosce già…). Funziona così quando si arriva quasi al fotofinish per il prolungamento del pezzo più pregiato della rosa rossonera.
Foto: sito ufficiale Milan