Donnarumma: “Rinnovo? No problem. Fra 10 anni mi vedo sempre al Milan, magari da capitano”

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Alla vigilia di Milan-Juve, Gigio Donnarumma ha rilasciato una bella intervista. Ecco i passaggi più significativi ripresi da Corriere dello Sport e La Stampa: “L’ultima volta che ho incontrato la Juve ho pianto, era la finale di Coppa Italia e io sono anche tifoso del Milan. Mi aspetto una bella partita, con lo stadio San Siro pieno, faremo di tutto per portare a casa il risultato. Loro sono forti, ma noi siamo in crescita e una vittoria ci darebbe ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi, al di là dell’eventuale balzo in classifica. Obiettivo? Tornare in Europa. ora non è il caso di guardare la classifica. Higuain non mi ha mai segnato? Secondo me è il più forte attaccante del campionato, da un momento all'altro può inventarsi qualcosa. Mio cognato Carmine, al quale sono molto legato, è un tifoso sfegatato del Napoli e non ha accettato quel trasferimento: sarà un motivo in più per batterlo. Domani Carmine tiferà per il Milan. L’incrocio con Buffon? Gigi è speciale, in Nazionale ho conosciuto una persona splendida. Mi aiuta veramente tanto. Tutto il gruppo, comunque, è sempre stato eccezionale con me sin dalla prima sera. Alla sua età spero di essere ancora in campo, mi auguro con la maglia del Milan e da capitano. Magari tra 10 anni, però: adesso ci sono ragazzi come Abate e De Sciglio che lo meritano di più. Si parla di un mio trasferimento alla Juventus? Ripeto, sono titolare nella mia squadra del cuore, non potrei chiedere di meglio. Il rinnovo? Del contratto si occupa il mio procuratore Mino Raiola, sono sicuro che non ci saranno problemi. Per arrivare in alto devi fare sacrifici e rinunce. E io non sono arrivato, non ho ancora fatto nulla. All'inizio di questa stagione ho avvertito un po' di pressione perché si parlava della necessità di confermarmi rispetto all'annata precedente. Ma ora sono di nuovo tranquillo e sereno. Credo sia una delle mie doti. Come va la scuola? È diventata un po’ più dura. La patente per i 18 anni? Adesso nel tragitto tra il convitto e Milanello mi faccio accompagnare, ma almeno scelgo sempre la musica da ascoltare. Ovviamente soltanto cantanti melodici napoletani, come Alessio e Toni Colombo”. Foto: zimbio.com