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DRIBBLING, ACCELERAZIONI E UN GOL DA RECORD: BRYAN GIL, IL PREDESTINATO DEL SIVIGLIA

26.04.2019 | 13:40

 

Il Siviglia ieri sera ha centrato una vittoria fondamentale in ottica Champions schiantando il Rayo Vallecano con 5 gol, tutti realizzati nella ripresa. A cavallo tra il 55′ e il 69′, gli andalusi hanno segnato ben 4 reti indirizzando la partita a proprio favore giocando in scioltezza gli ultimi minuti. Il gol che ha sbloccato la contesa è stato firmato da Quincy Promes mentre è toccato a Munir mettere in ghiaccio la partita con una doppietta nel giro di 5 minuti. Non poteva certo mancare il timbro di Ben Yedder (17° centro in 31 presenze in campionato). Menzione speciale per Bryan Gil che a soli 18 anni ha trovato la prima gioia con la maglia del Siviglia. Una giornata da ricordare per un ragazzo che è cresciuto proprio nelle giovanili del club andaluso e che si porta appresso un grande senso di appartenenza. Ma non è tutto: con la rete messa a segno contro il Rayo, il classe 2001 è diventato il primo giocatore nato nel 21esimo secolo a segnare nella Liga.

Bryan Gil è nato l’11 febbraio 2001 a Barbate, un piccolo comune andaluso in prossimità di Cadice. Ha iniziato fin da giovanissimo a giocare a calcio: a soli 3 anni già si dilettava con la palla e successivamente, nella categoria Pulcini, giocava con i bambini più grandi. Non a caso, molto presto è stato notato dagli attenti osservatori del Siviglia, che decidono di portarlo nella cantera del club. Con gli andalusi Bryan Gil mette subito in luce il suo incredibile potenziale tecnico, venendo spesso aggregato alle categorie superiori, dove dimostra di trovarsi benissimo, vincendo almeno 5 titoli nazionali ed internazionali di notevole importanza. Bryan negli ultimi anno si è conquistato l’etichetta di fiore all’occhiello della cantera “sevillista” e le più grandi squadre spagnole, come anche alcune straniere, hanno già puntato il mirino. Ma Bryan ha sempre detto di voler rimanere in Andalusia, la sua terra, dove ormai si trova perfettamente a suo agio. E per lui in questa stagione è arrivato il giusto premio: il debutto in Liga, nella 18esima giornata contro l’Atletico Madrid dello scorso 6 gennaio. Da allora, il baby gioiello ha collezionato altri sette spezzoni in campionato, impreziositi dalla prima gioia personale, con record annesso, arrivata ieri sera nel largo successo contro il Vallecano.

Classica ala sinistra brevilinea, Bryan Gil è dotato di un’accelerazione impressionante e un cambio di passo che lascia sul posto qualsiasi avversario. Senza trascurare l’educato piede mancino che lo rende un assist-man affidabilissimo nel ultimi 25 metri. Ma quando ha l’opportunità, il classe 2001 va dritto verso il bersaglio, scaricando in porta dei potenti tiri che non lasciano scampo ai portieri. La personalità non gli manca di certo, così come il dribbling in velocità e la classe cristallina. Caratteristiche da predestinato che recentemente hanno spinto il Siviglia a blindarlo con un importante contratto fino al 2022. Il club andaluso per ora si gode il magic moment di Bryan Gil, destinato a brillare anche in futuro.

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Foto: sito ufficiale Siviglia