“Dries resti a Napoli?” “Sì”. La confessione di Mertens al ragazzo bullizzato
20.05.2020 | 18:00
Com’è ormai noto, qualche giorno fa, Dries Mertens, attaccante belga del Napoli, ha invitato a casa sua Umberto, un suo giovane fan vittima di alcuni bulli, a cui ha regalato anche una sua maglia. Intervenuto a Radio Punto Nuovo, l’avvocato Angelo Pisani ha raccontato alcuni retroscena sull’incontro: “Sono gli stessi che sputavano ai vecchietti. Qui è evidente l’assenza della famiglia e della scuola. Mertens ha dimostrato di essere un vero napoletano nei fatti, così come Insigne: hanno chiamato la famiglia del ragazzo vittima di bullismo quando hanno letto che era un loro piccolo collega. Ciro Mertens l’ha invitato a casa, hanno pranzato insieme, gli ha regalato la maglia. Quando dei campioni scendono in campo, per esprimere valori positivi, è sempre bello. Sono contento resti a Napoli, quando Umberto gli ha chiesto se rimanesse a Napoli, lui ha risposto <<Sì, sono napoletano.>> Umberto è abbastanza traumatizzato e stupito per tanta solidarietà, è un po’ confuso. Spero possa ubriacarsi di bene.” Trova sempre più conferme, quindi, la nostra esclusiva di due giorni fa in merito al rinnovo del belga.
Foto: profilo Twitter ufficiale SSC Napoi