DUDA, UN GOL E TANTI RIMPIANTI NERAZZURRI
12.06.2016 | 11:38
Nel calcio ci sono situazioni in cui basta una rete per diventare famosi nel mondo. Vedi Paolo Rossi ai mondiali ’82, oppure Roger Milla, che ad Italia ’90 scatenò la prima versione della danza attorno alla bandierina del corner. Altre reti invece fanno crescere i rimpianti per quello che poteva essere ma non è stato, affari che si potevano concretizzare a pochi euro ed invece, la rete in un grande evento, ha fatto schizzare alle stelle il prezzo del giocatore. Un caso che potrebbe essere quello di Ondrej Duda, il trequartista slovacco ieri è andato a segno marcando la prima storica rete della Slovacchia in una fase finale di un campionato europeo. Il suo gol non è bastato a trascinare la sua nazionale a conquistare il primo punto, visto che il Galles si è poi imposto per 2-1. Però il goal di Duda è destinato a lasciare il segno, quanto meno in casa Inter. Infatti il 21enne, l’estate scorsa, è stato nel mirino del club nerazzurro, quando era già al Legia Varsavia. Una trattativa in cui i primi contatti iniziarono già a primavera, nelle primissime fasi di mercato. Dopo i primi approcci in cui tutto è sembrava andare per il meglio e per una felice conclusione della trattativa, le due parti gradualmente si sono sempre più allontanate. Una situazione legata al costo del cartellino del giocatore ed alle modalità di pagamento, che l’Inter voleva diluire negli anni mentre il Legia Varsavia li voleva tutti subito. Cinque milioni offerti dai nerazzurri, sei quelli che voleva il Legia. Sarebbe bastato solo un milione per accaparrarselo ma l’Inter, legata alle norme del Fair Play finanziario, se lo fece sfuggire ed ora si lecca le ferite. Perché il valore del giocatore, ora è schizzato ancor più in alto dopo la rete agli europei. Trequartista, nel suo paese viene definito il ‘nuovo Marek Hamsik’ dato il suo essere numero 10 ed in più anche abile nei dribbling, con le più importanti rose d’Europa che lo hanno nel mirino e potrebbero scatenare un’asta non piò che far salire il prezzo del cartellino.