Dybala: “La Juve è la mia famiglia. Champions? Le aspettative su di noi sono alte, ma…”
20.12.2018 | 19:39
Paulo Dybala, attaccante della Juve, si è raccontato durante una lunga intervista ai microfoni di Otro. Ecco le parole dell’argentino: “Palermo? All’inizio non è stato facile imparare una nuova lingua, andare lontano da casa, dalla mia famiglia e dagli amici. Avevo giocato solo un anno in Argentina, sapevo che sarebbe stato diverso. Era sempre stato il mio sogno giocare in Italia, in Serie A, un bellissimo campionato, per me era una nuova avventura. Da Palermo a Torino il cambiamento è stato drastico; ero abituato a fare colazione in spiaggia, ad abbronzarmi e il clima era completamente diverso. I primi mesi sono stati duri, ero abituato ad altri ritmi. Potevo girare tranquillamente per la città, ma quando sei alla Juventus è un’altra cosa. La gente mi fermava per chiedermi sempre una foto, è bello quando le persone o i bambini te lo chiedono. Torino mi piace, ma all’inizio è stato difficile perché mi mancava molto Palermo. Alla Juve mi hanno trattato molto bene fin dal primo giorno, mi hanno accolto come se fossi da anni con loro. Ora che sono passati quattro anni posso dire che è la mia famiglia. Fin da quando sono arrivato è stato chiaro che una squadra come la Juve aspira a vincere tutti i titoli per cui gioca. Ovviamente quest’anno, con i nuovi acquisti, le aspettative su di noi sono molto alte specialmente dopo i titoli vinti negli anni precedenti, ma c’è ancora molta strada da fare. Siamo arrivati in finale di Champions League, ma non abbiamo vinto come tutti avrebbero voluto. Questo potrebbe essere un anno importante, la stagione è iniziata bene, la squadra ha fatto un sacco di punti e ha un buon vantaggio. Siamo consapevoli di potercela fare, ma dobbiamo avere pazienza. Il campionato è molto lungo, non possiamo mettere il carro davanti ai buoi”.
Foto: Twitter ufficiale Juventus