Dybala: non c’è motivazione che possa portare a un addio con la Juve
13.08.2020 | 00:05
Ci viene un po’ da sorridere se pensiamo al particolare che la Juve potrebbe sacrificare Dybala in nome del bilancio. Come se non fosse bastato quanto accaduto la scorsa estate, negli ultimi giorni di mercato: la Juve aveva deciso di cedere Paulo al Manchester United, era tutto fatto, con un “sì”del diretto interessato tutto sarebbe andato a dama. Invece Dybala disse “non me la sento, preferisco giocarmi le carte qui e riscattare una stagione difficile”. L’ultima con Allegri non era andata benissimo, quella appena conclusa molto bene. Ci sarebbe il nodo del contratto in scadenza nel 2022 da sciogliere, Dybala chiede una cifra vicina ai 15 milioni a stagioni, ritenuti troppi. Ma si può trovare una soluzione, arrivare a un accordo, individuare la chiave. Che non sia quella di una cessione per motivi di bilancio (quale potrebbero essere gli altri motivi?). Dal nostro punto di vista non esiste una motivazione che giustifichi l’addio di Dybala alla Juve. Meglio: la decisione Juve di cedere Dybala.
Foto: profilo twitter Juve