Dzeko caterpillar, i numeri di una stagione sempre più da urlo

Edin Dzeko. Sempre, fortissimamente, Edin Dzeko. L’ariete bosniaco, che ha aperto le marcature nel poker rifilato al Toro, ha aggiornato le sue statistiche stagionali da urlo. Capocannoniere in Serie A con 19 reti, in coabitazione con Gonzalo Higuain, capocannoniere solitario in Europa League con 8 gol, più 2 sigilli in Coppa Italia, dove la sua Roma in semifinale è attesa dal lungo derby da 180 minuti contro gli acerrimi rivali della Lazio. In totale fanno 29 realizzazioni in 35 presenze, con 7 assist ad infarcire la torta. L’ex alfiere del Manchester City buca i portieri avversari con una regolarità disarmante, viaggia alla media di un gol ogni 96 minuti giocati: il brutto anatroccolo della scorsa annata ha lasciato spazio ad un meraviglioso cigno, in grado di far capitolare praticamente chiunque. Il suo record personale risale al 2008-09, quando con il Wolfsburg dei miracoli (che trionfò in Bundesliga con Barzagli e Zaccardo in squadra) mise a segno 36 reti nelle varie competizioni. Primato che, di questo passo, “rischia” realmente di essere frantumato. E un record il trentenne centravanti dell’Est lo ha già incartato e portato a casa: mai nessuno, nella storia della Roma, era stato capace di segnare per otto partite consecutive, 11 reti lo score di periodo. E’ proprio vero, nel calcio la controprova serve sempre…

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