Dzeko, il Chelsea, i retroscena. La posizione di Di Francesco e la necessità della Roma
Premessa, sempre per correttezza.
Edin Dzeko è stato accostato per la prima volta al
Chelsea da una fonte italiana (Premium), storia di tre giorni fa. Indipendentemente dalla trattativa per
Emerson Palmieri, sempre con il
Chelsea, trattativa che sta andando avanti in modo concreto. Cosa è accaduto rispetto a tre giorni fa?
Dzeko è uno dei tre attaccanti nella lista di
Conte, gli piace molto anche se sa di non poterlo utilizzare in
Champions. La
Roma ha la necessità di fare due cessioni, di cui una prevista già per gennaio (
Emerson Palmieri) e l'altra programmata inizialmente per l'estate, per riprogrammare: non sono chiacchiere, ma necessità.
Dzeko ha avuto un'involuzione nell'ultimo periodo, ma le sue qualità non sono in discussione. E per mettere la
Roma nella condizione di valutare ci vorrebbero almeno 40 milioni, considerato che per
Emerson Palmieri (trattativa che può essere staccata) ne serviranno tra i 20 e i 25, sarebbe già una boccata di ossigeno.
Di Francesco, in base a indiscrezioni in nostro possesso, al momento non è stato messo al corrente di una trattativa avviata o comunque sul punto di essere definita. Hanno lavorato agenti e intermediari, ma non siamo entrati fin qui in una fase calda. Anche se arrivasse un'offerta importante, la
Roma dovrebbe poi considerare altre cose: come sostituire
Dzeko?
Schick, d'accordo, è una punta centrale e si risolverebbe l'equivoco della coesistenza, ma bisognerebbe andare a prendere un grande attaccante negli ultimi giorni di mercato. Mica si può pensare di andare avanti con
Schick e
Defrel, questo è un discorso fin troppo scontato. Tenendo anche conto che c'è un ottavo di Champions abbordabile, contro lo
Shakhtar, e soprattutto la necessità - quella sì - di arrivare tra le prime quattro in campionato, altrimenti sarebbero dolori. Ecco perché dovrebbero incastrarsi troppe cose, ma conosciamo la potenza economica del Chelsea, nell'eventuale operazione
Dzeko in uscita dalla
Roma. Foto: sito ufficiale Roma