Wanda Nara: “Ausilio mi ha bloccato su WhatsApp. L’autobiografia il momento più difficile per Mauro. E con Maxi Lopez…”
30.11.2017 | 11:08
Wanda Nara, moglie e agente dell’attaccante dell’Inter Mauro Icardi, all’interno dell’intervista rilasciata sulle pagine del Corriere dello Sport ha aggiunto: “Due estati fa avevo percepito che Mauro era sul mercato e mi sono messa a fare il mio lavoro. Le mie dichiarazioni allora erano dettate dal fatto che noi argentini non siamo diplomatici, ma gente sincera. Volevo e voglio il meglio per mio marito. A volte non gli ho neppure detto chi andavo a incontrare per lasciarlo tranquillo. Ho parlato con la Juve prima dell’arrivo di Higuain? Così dicono (ride, ndr). De Laurentiis è una persona carinissima, ho sempre avuto un bel rapporto con lui e in generale con tutte le persone del mondo del calcio. Non ho riscontrato pregiudizi nei miei confronti anche perché sono abituata da tempo a curare da sola i miei contratti, anche se ho dei professionisti che mi aiutano. Mi aveva offerto un cameo in un film, ma all’epoca ero incinta. Il cinema è una mia passione e a giugno prenderò parte a un film drammatico in Argentina. In Italia mi hanno proposto di lavorare anche in tv, ma è già abbastanza impegnativo fare tutto quello che faccio. Oggi (ieri, ndr) mi sono svegliata alle 6 di mattina… A volte mi tocca delegare qualcosa, ma voglio essere sempre dietro a tutto. Anche perché noi donne siamo abituate a fare tante cose insieme, gli uomini una alla volta (ride, ndr). Mauro comunque mi aiuta tantissimo e a casa siamo una bella squadra. L’autobiografia? E’ stato il momento più difficile. E’ stato estrapolato un pezzo di un discorso per creare una polemica. Bastava leggere due righe sotto per capire che Mauro aveva chiesto scusa, ma ormai fa tutto parte del passato. Spalletti mi piace tantissimo. Mette ogni giocatore nel suo ruolo e ha una grande personalità: quando lo ascolti parlare, ti cattura e hai voglia di starlo ad ascoltare a lungo. Inter da scudetto? Mi spiace, ma di scudetto non parlo. La squadra funziona alla perfezione e speriamo continui così. La Nazionale argentina? Sono molto felice per la sua convocazione. Io sono argentina e sono una a cui piacciono le cose giuste. Mauro doveva essere in nazionale da tempo, ma l’importante è che adesso faccia parte del gruppo. Abbiamo la fortuna di avere il migliore al mondo, Messi, e tanti altri 9 forti, ma ho sempre creduto in lui. Le voci sul presunto veto di Messi? Sapevo che non era vero. Lui e Leo hanno un bellissimo rapporto e Mauro è orgoglioso di averlo come compagno nell’Argentina, esattamente come lo è stato di dividere lo spogliatoio all’Inter con Zanetti. Andrò in Russia e gli starò vicino, peccato che non ci sia l’Italia. Se vince il Mondiale facciamo un altro figlio? No, con i figli stop. Al massimo un altro cane (ride, ndr). A lui piacciono tanto. Non sono gelosa. E’ un bell’uomo, ma anche serio e legato alla sua famiglia. Vi racconto un episodio carino: qualche settimana fa ero a un evento di uno sponsor dell’Inter con Ausilio e Piero ridendo mi ha detto: ‘La presentatrice sta guardando Mauro. Non ti fa paura?’. Gli ho risposto: ‘A te non fanno paura le altre squadre che guardano Mauro?’. Abbiamo riso entrambi. Con Ausilio ho un bel rapporto: a volte lui mi ha bloccato su WhatsApp e a volte io ho bloccato lui, ma è bravo e alla fine facciamo sempre pace. La società con noi si è comportata benissimo, niente da dire. Ausilio disse che sono un brutto cliente con cui trattare? Sì, sono terribile. La prima volta che l’ho chiamato dicendogli che avevo preso la procura di Mauro, pensava che per lui sarebbe stato tutto facile. Mi sa che ha cambiato idea (ride, ndr). Come papà è un top player. Le nostre figlie lo adorano, ma purtroppo credo che un marito bravo come lui difficilmente lo troveranno. Maxi Lopez? Abbiamo un rapporto tranquillo, ora siamo in pace. Con Mauro pensiamo soprattutto ai bambini (Valentino, Constantino e Benedicto, ndr) e al loro bene. Anche Maxi vuole la stessa cosa. Speriamo che duri e che non tornino certi periodi. Con Icardi si incrociano tutte le settimane quando Maxi viene a prendere i bambini da noi. Quei due episodi della mancata stretta di mano sono stati molto mediatici, ma una settimana prima di uno di quei fatti Maxi era a casa nostra, al compleanno di uno dei bambini e seduto sul divano scherzava con Mauro che poi è sceso con lui in ascensore per accompagnarlo al taxi. E gli ha pure aperto la porta… Da quando lo conosco, Mauro ha il corpo di un giovane e il cervello di un adulto. Le tensioni tra me e Maxi? Ne avrei fatto a meno. Io sono per la vita tranquilla e non amo che la gente parli troppo della mia famiglia. A noi piacciono le cose semplici: martedì sera per esempio ero con Mauro a passeggiare con il cane intorno a San Siro. Noi due nel deserto”.
Foto: Twitter Wanda Nara