E’ tornato il vero Succi
02.12.2012 | 10:11
E’ si, questa volta possiamo scriverlo davvero: Davide Succi è tornato, ed il suo incubo è finito, con tre reti ieri contro il Lanciano ed una nella gara precedente. Il bolognese, classe 1981 è uno di quei giocatori che in serie B fanno la differenza grazie ad una virtù chiara, quella di buttarla dentro spesso e volentieri. La carriera di Davide Succi, dopo anni di reti tra Ravenna, Bologna e Padova ha subito un brusco stop, ma facciamo un passo indietro. Nell’agosto 2010 viene ufficializzato il suo passaggio in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino fissato dal Palermo al Padova, formazione in cui aveva già militato ad inizio carriera, scendendo in Serie B. Dopo una prima parte di stagione molto positiva, il 15 gennaio 2011, durante Novara-Padova, ha rimediato la rottura completa del tendine d’Achille della gamba sinistra. Quattro giorni dopo è stato operato per la ricostruzione del muscolo. La sua annata è di fatto terminata qui, con 20 presenze in campionato e 15 gol (era capocannoniere fino a quel momento). In seguito ad alcune complicazioni sorte durante la fase di recupero dall’infortunio, il 15 giugno 2011 è stato sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico. Segue il mancato riscatto da parte del Padova, così il giocatore torna al Palermo. Il 31 agosto 2011, ultimo giorno di calciomercato, torna in prestito al Padova. Torna in campo il 5 novembre 2011, a undici mesi di distanza dall’infortunio, giocando il primo tempo della partita fra Padova e Cittadella del campionato Primavera. Il ritorno in prima squadra avviene il 6 gennaio 2012, entrando in campo all’89’ di Ascoli-Padova. Torna al gol a quattordici mesi di distanza dall’ultima rete, nella 32ª giornata giocata il 25 marzo: con la sua realizzazione il Padova batte per 1-0 in trasferta il Vicenza. Chiude la stagione con 13 presenze. ]Il 6 luglio 2012 passa a titolo definitivo e gratuito al Cesena firmando un contratto biennale e in questa stagione Davide Succi è tornato il re del gol che era stato ed in tanti pensavano non potesse ritornare, la tripletta di ieri col Lanciano è il marchio di fabbrica di un giocatore totalmente ritrovato.