E’ UN PARMA DI PAROLO
26.09.2013 | 11:37
Schiacciati i primi fantasmi in casa Parma, grazie alla vittoria ieri sera nei confronti dell’Atalanta. A guidare l’assalto crociato contro gli spettri un protagonista (forse) inatteso: Marco Parolo, che con la sua doppietta ha contribuito in maniera determinante al primo sorriso stagionale in casa emiliana.
Nato a Gallarate il 25 gennaio 1985, Marco Parolo è un centrocampista che unisce qualità a quantita, senza disdegnare le sortite in attaco, come dimostrato ieri sera al Tardini. Cresciuto nel Como, nel 2005 passa alla Pistoiese: due stagioni in Toscana e poi al Foligno, prima di approdare al Verona. Trasferimenti sotto le direttive del Chievo, che nel frattempo era diventata proprietaria del suo cartellino.
Nel 2009 arriva in prestito al Cesena: sarà la stagione della sua esplosione. E’ infatti tra i protagonisti della promozione dei romagnoli in serie A, realizzando anche il gol decisivo a Piacenza. Il Cesena lo acquisterà in maniera definitiva, nel 2011; un anno da non dimenticare per Parolo, che fa il suo esordio con la maglia della Nazionale, subentrando a Claudio Marchisio nell’amichevole fra gli Azzurri e l’Ucraina.
Nel 2012, con il Cesena retrocesso in B, Parolo si merita la permanenza in massima serie a va al Parma in prestito con diritto di riscatto. Stagione positiva alle dipendenze di Donadoni (condita da tre reti), con il club emiliano che lo scorso luglio ne riscatta dal Cesena l’intero cartellino. Un investimento (circa 4 milioni di euro) che, secondo le intenzioni del presidente Tommaso Ghirardi, dovrebbe fruttare. I primi segnali positivi ci sono tutti.
All’orizzonte per Parolo, estate 2014, il Brasile, la maglia Azzurra e la speranza (mai tramontata) di tornare a convincere Prandelli.