Ecco chi è Paolo Montero, il traghettatore scelto dalla Juve
17.05.2024 | 23:00
Nove anni in maglia bianconera, da leader della difesa, con 278 presenze e 4 scudetti vinti: sarà Paolo Montero a prendere il posto di Massimiliano Allegri in questo finale di stagione. Montero si siederà sulla panchina panchina lunedì sera a Bologna, contro la squadra allenata da Thiago Motta, colui che a inizio luglio – con ogni probabilità e come vi avevamo anticipato – guiderà la Juventus. Ma c’è una curiosità sul mancato annuncio ufficiale di Montero dopo l’esonero di Allegri. Sull’allenatore uruguaiano pende una squalifica di una giornata che sconterà domani nel match tra i giovani bianconeri e i pari età del Frosinone. Poi sarà libero di sedersi sulla panchina della Vecchia Signora. Se, al contrario, Montero fosse stato annunciato quest’oggi, avrebbe dovuto scontare la squalifica proprio in occasione del match in programma allo stadio Dall’Ara.
Montero arrivò alla Juventus nel 1996, prelevato dall’Atalanta dietro indicazione di Marcello Lippi. Carattere verace, a volte spigoloso ma sempre sincero, negli Anni 90 riuscì a far innamorare la curva bianconera. Dopo aver chiuso la carriera da calciatore, nel 2014 ha iniziato quella da allenatore, subentrando per tre partite alla guida del Penarol nel suo Uruguay, per poi sbarcare in Argentina nel 2016 alla guida del Boca Unidos, del Colon e del Rosario Central. Esperienze non propriamente positive. Due anni dopo, nel 2019, sbarcò in Italia per allenare la Sambenedettese e, dopo un breve ritorno in Argentina al San Lorenzo, arrivò nel 2022 la chiamata della Juventus per allenare l’Unger 19. Fino all’occasione della vita offerta dallo show di Allegri dopo la finale di Coppa Italia.
Foto: sito Juventus