El Shaarawy, assist e giocate per la gioia di Di Fra: il Faraone è tornato. Ora Mancini…
Infortuni, momenti no e parentesi poco fortunate.
Stephan El Shaarawy ha detto basta, ha archiviato il passato e, nell'ultimo periodo, si è ripreso - in parte - quanto gli spettava. L'ennesima prova? Il prezioso assist confezionato per il gol vittoria siglato da
Edin Dzeko allo "Stirpe" al minuto 95. Il
Faraone è tornato e lo dimostrano le sue prestazioni di altissimo livello. Assist sì, ma anche giocate di pregevole fattura per la gioia di
Eusebio Di Francesco che, nonostante le voci di mercato, durante la scorsa estate ha deciso di tenerselo stretto. La
Roma ringrazia. Il classe 1992, dopo tante e forse troppe delusioni in carriera, è pronto a recuperare il tempo perduto. In questa stagione, tra campionato e coppe, ha collezionato
8 marcature personali e ben
5 assist per i compagni in
21 apparizioni. Il suo rendimento attualmente è in costante crescita e l'italo-egiziano si rilancia chiaramente anche in chiave Nazionale.
"Sento che sono cresciuto. Ho trovato più continuità, quell'aspetto che mi mancava. Giocando sempre acquisti più fiducia e consapevolezza delle tue qualità. Nazionale? Ci spero tanto", queste le parole dell'ex Milan dopo la gara di Frosinone. Ora
Roberto Mancini non potrà assolutamente restare indifferente e, a marzo, il nome di
El Shaarawy sarà quasi certamente all'interno della lista dei calciatori azzurri in occasione degli impegni contro Finlandia e Liechtenstein, validi per le qualificazioni ad Euro 2020. Foto: Roma Twitter