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ELEGANZA SOPRAFFINA E FIUTO DEL GOL: ECCO DOLBERG, LA NUOVA STELLA TARGATA AJAX

24.11.2016 | 09:45

Con undici gol e quattro assist in 21 partite stagionali, è facile capire perché il nome di Kasper Dolberg è ormai sulla bocca di tutti. Il giovanissimo attaccante dell’Ajax, dopo soli tre mesi nella sua prima stagione completa nel calcio professionistico, ha avuto un impatto devastante nella formazione dei lancieri, tanto che, tra i media olandesi, i paragoni si sono sprecati: da “nuovo Ibrahimovic”, fino a “baby Laudrup”, passando per “sosia di Bergkamp”. I più grandi club europei – tra cui il Napoli, come vi abbiamo raccontato nella scorse ore – hanno già iniziato a prendere appunti sul 19enne danese, protagonista anche domenica scorsa nel match contro il NEC, durante il quale Dolberg ha realizzato una tripletta in soli 19 minuti, nel 5-0 finale in favore dell’Ajax. Nelle 12 presenze stagionali in Eredivisie, per un totale di 797 minuti giocati, l’attaccante danese ha siglato ben 8 reti: una media di un gol ogni 99 minuti di gioco. Numeri impressionanti per l’attaccante danese, chiamato nell’arduo compito di sostituire un certo Arkadiusz Milik, faro dei lancieri nelle passate stagioni e trasferitosi al Napoli durante la scorsa estate: ad Amsterdam sembrano già aver dimenticato il nome dell’attaccante polacco…

Kasper Dolberg nasce il 6 ottobre 1997 a Silkeborg, piccola cittadina situata nel cuore della Danimarca. Inizia la sua carriera nella squadra della sua città, debuttando nella massima serie danese con la maglia del Silkeborg il 27 maggio 2015, giocando un totale di 3 partite fino al termine della stagione. Ma le sue prestazioni non passano inosservate: ben presto viene notato da John Steen Olsen, osservatore che scoprì – tra gli altri – Zlatan Ibrahimovic. Su suggerimento di Olsen, nell’estate del 2015, l’Ajax lo acquista per una cifra intorno ai 300.000 euro. Un infortunio ne rallenta gli inizi ad Amsterdam, ma nel proseguo della stagione, aggregato con l’Under 19 dei lancieri, Kasper segna 8 gol, di cui tre in Youth League. Agli albori della stagione attuale, il passaggio in prima squadra, complice l’addio di Milik: per il tecnico Peter Bosz, Dolberg rappresenta il sostituto designato del centravanti polacco. Debutta così con la maglia dell’Ajax il 27 luglio 2016, siglando l’1-1 nell’andata del preliminare di Champions League contro il PAOK. Qualche giorno più tardi, il 7 agosto, esordisce anche in Eredivisie, alla prima giornata di campionato, sul campo dello Sparta Rotterdam. Una settimana dopo segna i suoi primi gol da professionista, realizzando una doppietta nel 2-2 contro il Roda JC. Dolberg, 187 centimetri per 82 chilogrammi, continua a segnare senza soluzione di continuità: sono 11, finora, le reti siglate in stagione tra Eredivisie e coppe Europee. “Le cose stanno andando così in fretta, non mi rendo conto pienamente di quanto è successo ancora. Tutto quello che so è che sono sulla strada giusta nell’Ajax. Spero di giocare per qui ancora per molti anni a venire”, ha dichiarato la giovane stella soltanto pochi giorni fa. Le sue brillanti prestazioni con il club olandese, spingono il ct della Nazionale danese, Age Hareide, a convocarlo per il match di qualificazioni ai Mondiali contro il Kazakistan, l’11 novembre 2016. Gara vinta 4-1 dai danesi e che vedrà il debutto assoluto di Dolberg con la maglia della propria selezione. Fisico imponente da classico ariete d’area, ma tecnica sopraffina da vera punta mobile, il giovane attaccante scandinavo può essere considerato il prototipo del centravanti moderno, che ama svariare e giocare il pallone anche lontano dalla porta, senza rinunciare però a bucare ininterrottamente le reti avversarie. Lo sviluppo di Dolberg è stato così veloce che, se dovesse continuare su questi ritmi, il suo nome verrà senza dubbio aggiunto alla lista dei giocatori illlustri che hanno iniziato la propria carriera tra le fila dell’Ajax. Ad Amsterdam, intanto, si fregano già le mani, consapevoli di avere tra le mani un futuro fuoriclasse e, chissà, pensando anche alla prossima futura plusvalenza che andrà a rimpinguare le già floride casse dei lancieri. Nel frattempo Kasper Dolberg continua a strappare applausi, pronto a prendersi un posto in prima fila tra le stelle del calcio europeo.

Foto: lntup.com