Emerson Palmieri: “Sto bene e penso a recuperare. Di Francesco? Mi piace come lavora”
Emerson Palmieri, terzino sinistro italo-brasiliano della
Roma attualmente fuori per infortunio, ha raccontato il suo percorso di recupero ai microfoni di Roma Radio:
"Sto bene, lavoro da tempo ormai in palestra per recuperare il tono muscolare perso. È passato un mese e mezzo dall'infortunio. Continuiamo così. Purtroppo è capitato nell'ultima partita della stagione, però sappiamo che può capitare. Nessuno vorrebbe capitasse una cosa tanto seria, è successo a me come ad altri compagni. Adesso penso solo a recuperare. L'affetto dei tifosi fa piacere, così le cose diventano più facili. I messaggi di incoraggiamento che mi arrivano dai tifosi, come quelli dei compagni e della società, tutto è più facile e passa più veloce. La mia crescita? Prima del derby avevo già giocato 4 o 5 partite da titolare consecutive, ma serviva un test importante ed è stato quello. Abbiamo vinto, dopo quel momento ho visto le cose che cambiavano. Mi sono sentito veramente da Roma. Se cono cambiato? Certo, io sapevo di avere delle qualità ma serviva continuità. Sono cambiato nella testa probabilmente dopo il Porto, perché se avessi continuato a giocare in quella maniera non sarei mai stato titolare. Di Francesco? Sto guardando molto gli allenamenti perché sono infortunato, ma ho giocato due volte contro il Sassuolo e ho visto quanto il mister lavori molto sugli esterni. Quando vedo queste cose la voglia di tornare è tanta perché si corre di più ma si gioca anche di più. Ora devo pensare a recuperare bene e tornare al 110%. Ora è più facile controllare l'enfasi perché siamo in ritiro, quando inizieranno campionato e Champions League sarà più complicato. Già ho iniziato a fare calcoli, già il giorno dopo l'infortunio pensavo a quando poter rientrare. Questo l'anno dei brasiliani? Speriamo che Bruno Peres torni quello di Torino e che io avevo già conosciuto in Brasile. Juan Jesus ha dimostrato di essere un grande giocatore. Su Alisson non c'è niente da dire, è il portiere della Nazionale. Ha giocato in Europa League facendo benissimo. È mancato un po' Gerson ma lui è giovane, è fortissimo e speriamo possa avere più spazio per esprimere il proprio potenziale. La Roma è una squadra fortissima, questo lo sappiamo. L'anno scorso ci sono venuti i dubbi dopo la gara contro il Porto, poi invece abbiamo dimostrato di essere forti. Anche quest'anno sono partiti alcuni giocatori ma arriveranno altri forti. Dobbiamo avere tutti fiducia nella squadra, questo è l'importante". Foto: Roma Twitter