Emery bestia nera delle italiane (8 vittorie su 10). L’unica sconfitta porta la firma di Allegri
22.02.2022 | 09:54
Questa sera inizia la fase finale della Champions per la Juve. Avversario quel Villarreal che ha dato filo da torcere all’Atalanta nella fase a gironi, guidato da un tecnico, Unai Emery, definito da Allegri furbo, per come sa preparare le partite. Il curriculum del tecnico spagnolo parla da sé, ma è impressionante vedere come abbia uno score fatto quasi esclusivamente di successi contro le italiane: 10 partite, 8 vittorie, un pari e una sola sconfitta. L’unico superstite è proprio Max Allegri, che sfidò Emery nel lontano 2015/16, quando il basco guidava il Siviglia. A Torino il match finì 2-0, reti di Morata e Zaza, mentre al ritorno gli andalusi vinsero 1-0 con l’ex LLorente.
La prima sfida tra Emery ed un club italiano avviene nel 2009/10, nei gironi di Europa League, col Valencia. Con i pipistrelli batte il Genoa di Gasperini due volte, prima al Mestalla (3-2) e poi al Ferraris (2-1). I due curiosamente si rincontrano dopo 12 anni in Champions. In Spagna finisce 2-2, al ritorno a Bergamo l’Atalanta cade 2-3, risultato che permette agli amarillos di qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta. Nel 2014-15 Emery eliminò col suo Siviglia la Fiorentina in semifinale di Europa League (3-0 in Andalusia, 2-0 in casa). Nel 2018/19 fu il Napoli la sua vittima, nell’andata di finale dei quarti di Europa League con il suo Arsenal. Due a zero all’Emirates, 1-0 al San Paolo, ora ‘Maradona’.
FOTO: Sito Villarreal