Emery bestia nera delle italiane (8 vittorie su 10). L’unica sconfitta porta la firma di Allegri
Questa sera inizia la fase finale della Champions per la
Juve. Avversario quel
Villarreal che ha dato filo da torcere all'Atalanta nella fase a gironi, guidato da un tecnico,
Unai Emery, definito da Allegri furbo, per come sa preparare le partite. Il curriculum del tecnico spagnolo parla da sé, ma è impressionante vedere come abbia uno score fatto quasi esclusivamente di successi contro le italiane: 10 partite, 8 vittorie, un pari e una sola sconfitta. L'unico superstite è proprio
Max Allegri, che sfidò Emery nel lontano 2015/16, quando il basco guidava il Siviglia. A Torino il match finì 2-0, reti di Morata e Zaza, mentre al ritorno gli andalusi vinsero 1-0 con l'ex LLorente. La prima sfida tra Emery ed un club italiano avviene nel 2009/10, nei gironi di Europa League, col Valencia. Con i pipistrelli batte il Genoa di Gasperini due volte, prima al Mestalla (3-2) e poi al Ferraris (2-1). I due curiosamente si rincontrano dopo 12 anni in Champions. In Spagna finisce 2-2, al ritorno a Bergamo l'Atalanta cade 2-3, risultato che permette agli
amarillos di qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta. Nel 2014-15 Emery eliminò col suo Siviglia la Fiorentina in semifinale di Europa League (3-0 in Andalusia, 2-0 in casa). Nel 2018/19 fu il Napoli la sua vittima, nell'andata di finale dei quarti di Europa League con il suo Arsenal. Due a zero all’Emirates, 1-0 al San Paolo, ora 'Maradona'. FOTO: Sito Villarreal