Emery: “Neymar comanda al Psg, è andato via dal Barcellona perchè c’era Messi”

Il neo allenatore dell'Arsenal Unai Emery, dopo l'addio al Paris Saint-Germain, ha spiegato in un'intervista rilasciata a France Football News, i problemi all'interno del club francese: "So quando sono la persona principale responsabile e quando no. È un processo che un allenatore deve interiorizzare e che assimila con il tempo e l'esperienza. In ogni club, devi sapere qual è il tuo ruolo e quale ruolo hai nei confronti del resto del gruppo. Penso di aver gestito bene lo spogliatoio. La mia più grande soddisfazione è stata che la squadra non è affondata, dopo aver perso contro il Barcellona o il Real Madrid. Qualche settimana fa, ad esempio, abbiamo avuto un primo tempo orribile contro Saint-Étienne, ma dopo la pausa, con un giocatore espulso, abbiamo reagito bene e siamo riusciti a pareggiare. Come allenatore, ho avuto l'abitudine di mostrare ai giocatori i passi da seguire, come controllare qualcuno con un joystick. Un giorno ho detto a Neymar che:" Ci sono situazioni di match su cui abbiamo lavorato prima, ma nel tuo caso, immagini quelle situazioni da solo. Sono dell'opinione che il leader del Paris Saint-Germain sia Neymar, o che lo stia diventando. È un processo che richiederà un po' più di tempo per consolidare questa posizione: al Manchester City comanda Guardiola, al PSG Neymar. È andato in Francia per essere il leader, per diventare il migliore del mondo, perchè al Barcellona c'era Messi." Foto: Arsenal sito ufficiale