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Emiliano Sala, il bomber italo-argentino che sognava la Premier

08.02.2019 | 11:56

L’ultimo gol l’ha segnato al Marsiglia. Un preciso colpo di testa, poi l’esultanza sotto la curva che lo amava come si fa con il bomber che ci mette sempre il cuore. Emiliano Sala, argentino di origini italiane, è scomparso prematuramente all’età di 28 anni. Una tragedia inaspettata: l’aereo sul quale viaggiava, e che lo avrebbe dovuto portare a Cardiff per iniziare l’avventura con la nuova squadra, si è schiantato in mare nel canale della Manica. Giorni e giorni di ricerche, poi ecco spuntare quel che rimane del velivolo. Infine la triste notizia: era suo il corpo senza vita ritrovato all’interno del relitto. Il suo idolo era Gabriel Batistuta. Perché Batigol riassume un po’ la storia di Emiliano Sala: argentino e della provincia di Santa Fe come lui, aveva fatto fortuna in Italia, il paese d’origine dell’attaccante nato il 31 ottobre del 1990. Pure Sala era volato presto in Europa, con la fissa di fare gol: nel 2010 a vent’anni è approdato proprio al Bordeaux. Nel 2012 va in prestito all’Orléans, nella serie C francese, dove segna 19 gol in 37 partite, mentre l’anno dopo gioca in Ligue 2 al Niort, sempre in prestito, dove realizza 18 gol in 37 presenze. Nel 2014 arriva finalmente l’esordio in Ligue 1 col Bordeaux, ma è una parentesi breve e poco felice, con un solo gol all’attivo contro il Monaco. A gennaio va via ancora in prestito al Caen, stavolta in Ligue 1, e segna 5 gol in metà stagione. A luglio viene acquistato dal Nantes a titolo definitivo, e la sua carriera decolla: 6 gol nella prima stagione, 12 nella seconda, 12 nella terza, 12 in 15 partite in questa prima parte di campionato, e la prima tripletta lo scorso 20 ottobre nel 4-0 al Tolosa. Pochi giorni fa, la svolta nella carriera e il passaggio in Premier League, il campionato che sognava fin da bambino, al Cardiff per 16 milioni di euro, l’acquisto più costoso della storia del club gallese. Ma dopo aver salutato i compagni a Nantes, l’aereo su cui viaggiava è scomparso dai radar. Il viaggio di Emiliano Sala si è interrotto nella Manica, il resto – purtroppo – è storia recente.

 

Foto: Twitter ufficiale Arsenal