EMMANUEL DENNIS, DALL’ESCLUSIONE PER UN POSTO SUL PULLMAN ALLA RIBALTA IN PREMIER
Turno infrasettimanale anche in Premier League dove ieri si è giocata la 14a giornata che si chiuderà questa sera con Burnley-Tottenham e United-Arsenal. Vittorie per le prime tre in classifica che continuano a viaggiare spedite. Il Chelsea capolista ha piegato 2-1 il
Watford e uno dei protagonisti della sfida è stato
Emmanuel Dennis. Infatti, nella vittoria a fatica dei Blues, a mettersi in mostra è stato l’attaccante nigeriano, autore del gol del momentaneo 1-1.
Nato il 15 novembre 1997 in Nigeria, Dennis può essere già considerato un attaccante giramondo. Lascia il suo paese a 19 anni per trasferirsi in Ucraina, nello Zorya. Una sola stagione nella Prem"jer-liha e poi il passaggio in Belgio, al Brugge. Le luci della ribalta arrivano nel 2019 quando segna una doppietta in Champions League al Real Madrid al Bernabeu. In totale sono 17 i gol segnati con i belgi in 69 partite e due campionati vinti su tre. Ma Dennis, oltre che per le prestazioni e le reti, finisce sotto i riflettori per un episodio piuttosto singolare. Prima della trasferta in Germania contro il Dortmund, il nigeriano viene messo fuori squadra perchè non riuscendo a sedersi al proprio posto sul pullman per questioni relative a protocolli Covid, va in escandescenza. Scende addirittura dal bus e per quel motivo i dirigenti del club decidono di lasciarlo a casa e di escluderlo dalla trasferta.
Nel gennaio del 2021 lascia il Belgio e si trasferisce in Germania, dove, pero’, non ha grande fortuna. Solo sei mesi al Colonia costellati da molte ombre e poche luci. Rientrato dal prestito, in estate viene ufficializzato dal Watford che lo compra dal Brugge per circa 4 milioni. Fin qui, l’impatto di Dennis in Premier è stato senza dubbio sorprendente. Con il gol di ieri, sono 4 reti nelle ultime 5 gare. In totale sono già 6 i gol e 5 gli assist in 14 giornate. Nonostante il Watford non stia ottenendo risultati brillanti, Emmanuel Dennis si sta mettendo in mostra e sta trascinando la squadra di Ranieri lontano dalla zona retrocessione. Chissà che non possa essere questa la stagione della definitiva consacrazione e della maturità.
FOTO: Instagram Watford