L’Empoli riparte da Muzzi: dalla gavetta alla prima volta in panchina tra i pro
12.11.2019 | 23:40
L’Empoli ha ufficialmente esonerato Cristian Bucchi e si appresta ad abbracciare Roberto Muzzi, come vi abbiamo anticipato in esclusiva. Il presidente Fabrizio Corsi ha scelto un profilo che già conosce l’ambiente visto che Muzzi è stato il vice di Aurelio Andreazzoli nell’esperienza in Toscana. Da giocatore ha cambiato diverse squadre e ha vestito le maglie di Roma, Cagliari, Udinese, Lazio e Torino. Vanta di 155 reti in 534 presenze tra Serie A, Serie B, Serie C e qualche apparizione in Champions League e Coppa Uefa. Muzzi non ha mai ricoperto il ruolo di primo allenatore ma sempre quello di collaboratore: per lui, dunque, si tratta di una prima vola. Inizia la nuova carriera nelle giovanili della Roma poi nel 2013, con l’esonero di Zdenek Zeman e l’avvicendamento in prima squadra di Aurelio Andreazzoli, viene nominato vice. A fine stagione la società giallorossa sceglie Rudi Garcia e Muzzi torna ad allenare nelle giovanili. Un ritorno al passato che dura poco visto che inizia un percorso, ancora da secondo, con Andrea Stramaccioni. Nel 2015 vola in Grecia al Panathinaikos e poi nel 2017 lo segue in Repubblica Ceca allo Sparta Praga. Terminata la parentesi con l’ex tecnico dell’Inter, Muzzi si lega nuovamente con Andreazzoli. Prima i due riportano in Serie A l’Empoli e poi, in questa stagione, vengono scelti da Enrico Preziosi per guidare il Genoa. Un’esperienza poco fortunata visto che l’avventura in terra ligure si è già conclusa qualche settimana fa. Ora l’Empoli, prima panchina da professionista dopo una lunga gavetta decennale.
Foto: Instagram personale Muzzi