Endrick, dalla nomina di predestinato agli zero minuti contro l’Atalanta: l’attaccante è sparito dai radar di Ancelotti
Endrick è entrato in un tunnel senza fine, e la via d'uscita continua a non vedersi. Arrivato la scorsa estate dal
Palmeiras in cambio di 35 milioni di euro, ha fin da subito mostrato ottime cose, dando la sensazione di poter (alla lunga) prendersi in mano il
Real Madrid. Due gol contro Valladolid e Stoccarda, più il rigore provocato contro l'Espanyol. Poi, il nulla. Il brasiliano è sparito totalmente dai radar di Ancelotti, e se Arda Guler è riuscito a tirarsi fuori dal pantano, partendo titolare e segnando contro il Girona, per Endrick il calvario delle panchine pare più considerevole. A Bergamo, nonostante le tante indisponibilità e l'infortunio di Mbappé, il classe 2006 è rimasto seduto in panchina per tutti i 90 minuti. La Copa del Rey rimane l'ultima chance per imporsi e (ri)dimostrare le sue qualità. Ancelotti sfrutterà senza ombra di dubbio l'obbligatoria arma del turnover, e Endrick potrebbe tornare a giocare una partita coi Blancos. A gennaio si parlerà del futuro della sua stagione, ma secondo quanto trapela dalla Spagna il giocatore rimarrà al Real, anche per via dei tanti infortuni in rosa. Foto: Instagram Real Madrid