ENZO FERNANDEZ, IL TUTTOCAMPISTA ARGENTINO CHE STA INCANTANDO IL MONDO

Dal River Plate al Mondiale, da San Martin, una piccolo paesino in Argentina alla Champions League con il Benfica a soli 21 anni. Enzo Fernandez detto "il Gordo", perchè da bambino era paffutello,  sta dimostrando a tutti il suo valore e la sua personalità. Enzo nasce il 17 gennaio in Argentina, fin da piccolo entra nelle giovanili del River Plate dove riesce ad imporsi in tutti i campionati giovanili dove ha partecipato. Il 4 febbraio 2020 è stato promosso in prima squadra firmando il primo contratto professionistico della durata di tre anni. Ha debuttato il 5 marzo seguente subentrando a Sosa a nove minuti dal termine dell'incontro della fase a gironi di Coppa Libertadores perso 3-0 contro il Quito. Dopo una breve esperienza alla Defensia y Justicia, Nel 2021 passa al Benfica. Il 24 settembre 2022 esordisce con l'albiceleste, in occasione dell'amichevole vinta per 3-0 contro l'Honduras, sotto la guida tecnica di Scaloni, che avevo visto il suo potenziale già nelle giovanili dell'Argentina. Il centrocampista classe 2001 è dotato di ottima visione, sa svolgere sia la fase difensiva che quella offensiva; è dotato, inoltre, di buone capacità balistiche. E' un centrocampista moderno che in campo sa fare tutto, dalla mezz'ala al mediano a due, dal trequartista al regista. Ha buone capacità d'inserimento che gli hanno già permesso di siglare 4 reti in questa stagione tra Benfica e Argentina. Da sempre tifoso del River, squadra dove è cresciuto, da tifoso ha vissuto  la retrocessione del 2011, ma anche la vittoria della Libertadores a Madrid contro il Boca. Un legame con la squadra biancorossa che arriva dalla sua famiglia, visto che i suoi genitori lo hanno chiamato Enzo in onore di Francescoli, leggenda del River Plate negli anni 80/90 Dopo il bellissimo gol contro il Messico ha attirato gli occhi su di sè da parte dei migliori club mondiali, secondo quanto riportato da Marca, il Real Madrid avrebbe messo gli occhi sul centrocampista argentino in vista della prossima stagione nel caso non riuscissero ad acquistare Bellingham. Anche il suo idolo, Leo Messi, ha parlato in modo molto positivo del talento ex River: "è un ragazzo spettacolare e un giocatore molto importante per noi. Sono molto felice per lui".  Enzo a 15 anni aveva scritto anche una lettera al capitano dell'Argentina dopo la sconfitta in Copa America  nel 2016 dove la Pulce aveva affermato di voler ritirarsi della Selecciòn, il classe 2001 chiedeva a Messi di cambiare idea, di divertirsi, affermava che vederlo giocare con la maglia albiceleste era un'orgoglio per tutto il paese, e che non fosse colpa sua della sconfitta della squadra. Oggi invece Enzo ha la possibilità di giocare insieme al suo idolo, di ottenere gli elogi che si merita, dimostrando a tutto il mondo di cosa è capace. Foto: Twitter River Plate