Episodio razzista Cala-Diakhaby, la Liga: “Non è stata trovata alcuna prova di insulti nei termini denunciati”
09.04.2021 | 11:00
Con un comunicato ufficiale la Liga spagnola ha voluto chiarire i fatti che sono accaduti durante Cadice-Valencia e dell’insulto razzista ricevuto da Cala nei confronti di Diakhaby:
“LaLiga ha comunicato ai club coinvolti e alle autorità competenti il risultato delle indagini svolte per risolvere quanto accaduto nell’ultima giornata tra i giocatori di Cádiz CF e Valencia CF. Dopo l’analisi degli elementi, si conclude che non è stata trovata alcuna prova in nessuno dei supporti disponibili in LaLiga che il giocatore Juan Torres Ruiz (Juan Cala) abbia insultato Mouctar Diakhaby nei termini denunciati. Nello specifico sono stati esaminati i file audiovisivi e digitali disponibili, sono stati analizzati gli audio dell’incontro, le immagini trasmesse e diffuse sui diversi social network. A completamento del report, è stata assunta una società specializzata, che ha svolto un’analisi labiale delle conversazioni e uno studio del comportamento dei giocatori Juan Torres Ruiz e Mouctar Diakhaby. LaLiga ha condiviso questi rapporti con i club coinvolti e le autorità competenti, in modo che facciano parte dei file attualmente in corso. LaLiga ribadisce la sua condanna del razzismo in tutte le sue forme e mantiene il suo impegno a lottare in modo permanente contro qualsiasi tipo di manifestazione al riguardo, che si è concretizzata nella presentazione di numerose denunce di crimini d’odio, anche come accusa privata, in procedimenti precedenti. LaLiga e tutti i club continueranno a lavorare a tutti i livelli e con tutti gli organi rappresentativi del nostro sport per fare tutto il necessario per proteggere i valori di uguaglianza e rispetto che prevalgono nella nostra competizione di calcio professionistico spagnolo”.
Foto: Twitter La Liga