Eriksen: “Quarantena? Ho pensato di dormire sul divano di Lukaku. Troppo tempo senza calcio”
Christian Eriksen, trequartista dell'
Inter arrivato a gennaio dal Tottenham, racconta la sua quarantena al
The Sun:
"Ho pensato di chiedere a Lukaku o Young, ma avevano già le proprie famiglie a cui pensare. E dormire due settimane sul divano di qualcun altro mi sembrava troppo. Alla fine, sono rimasto al centro sportivo, con uno chef e cinque membri dello staff tecnico che hanno deciso di rimanere in isolamento per proteggere le rispettive famiglie. Uscire per fare la spesa e rischiare la multa? La polizia mi ha fermato e, col mio cattivo italiano, ho dovuto spiegare cosa stavo facendo, dove stando e perché ero uscito. In generale, non ho mai avuto così tanta tempo libero, e in realtà non puoi neanche andare a fare shopping. Certo, non ci possiamo lamentare, per molti altri è ben più difficile. Ma è una vita molto diversa da quella a cui siamo abituati. Allenamenti? Seguiamo le indicazioni del club, così come pure la dieta. Ma bisogna impegnarsi. Io ho corso nel parcheggio, calcolando il percorso. Non ho toccato il pallone per sette settimane. È il periodo più lungo senza calcio nella mia vita, ne sento la mancanza". Foto: Inter Twitter