ERLIC, IL CENTRALE CON IL VIZIO DEL GOL

Nella festa salvezza dello Spezia, tra le tante figure di rilievo che spiccano, c'è quella del difensore centrale Martin Erlic.  Il difensore croato, classe 1998, ha contribuito alla salvezza dei liguri. Due gol consecutivi che hanno suggellato la permanenza in massima serie degli uomini di Italiano. Se quello di ieri, con il Torino, è stato solo un sigillo per il 4-1 finale, molto più pesante era stato quello a tempo scaduto con il Crotone, del 10 aprile scorso, che ribaltò la gara a tempo scaduto, era sta fondamentale per la permanenza in massima serie degli uomini di Italiano. Non a caso, Erlic ha festeggiato ieri la salvezza arrampicandosi e sedendosi sulla traversa della porta che lo ha visto protagonista con i due gol. Il croato ha festeggiato scalando la porta in cui ha segnato due gol importantissimi nella storia di questa stagione. Fu proprio quella traversa dove si è seduto ieri pomeriggio a "passargli" il pallone decisivo. Erlic aveva perso un'intera stagione a causa di un ginocchio infortunato nel 2019, il suo primo alla Spezia, ma il tempo è stato galantuomo. Erlig ha iniziato la sua carriera nelle giovanili della Dinamo Zagabria, poi passaggio al Rijeka, al Parma e nel 2015 alla Primavera del Sassuolo, dove ha giocato fino al 2017. Nel 2017-18, i neroverdi lo cedono in prestito in Lega Pro al Sudtirol, dove colleziona 26 partite segnando un gol. Nel 2018 viene preso a titolo temporaneo dallo Spezia in Serie B. Nella stagione 2018-2019 non entra mai in campo a causa di un infortunio al ginocchio. Ciononostante il 15 luglio 2019 viene acquistato a titolo definitivo dagli aquilotti.  L'anno successivo diventa titolare della retroguardia dei liguri, raggiungendo la promozione in Serie A da protagonista. Il 27 settembre 2020 esordisce in massima serie con lo Spezia partendo da titolare nella gara casalinga (persa 1-4) contro il Sassuolo. L'11 novembre 2020 prolunga il suo contratto con gli aquilotti sino al 2024. Il 6 febbraio 2021 realizza (alla prima conclusione tentata in campionato) la sua prima rete in Serie A, oltre che con gli spezzini, nel successo esterno contro il Sassuolo (1-2). Ne seguiranno, poi, altre due, quelle appena citate, che sono costate la salvezza ai bianconeri liguri. Un riscatto per un ragazzo umile, determinato e laborioso. Eric è un difensore centrale vecchio stampo, dotato di grande fisicità e di un ottimo senso della posizione. Abile nei piedi in conduzione e nel gioco aereo, quest'ultimo favorito anche dalla struttura corporea. Non è molto veloce nei movimenti ma sopperisce grazie a un buon gioco posizionale. È abile a uscire in anticipo sulla trequarti e nei contrasti. Un valore importante per Italiano e i suoi per centrare una salvezza, che a inizio campionato, nessuno avrebbe pronosticato.  Foto: Sito Spezia