Esclusiva: Allegri, in caso di rinnovo (e trionfo a Cardiff) ti fanno ricco. Paratici…

Massimiliano Allegri ha parlato chiaro, molto chiaro. Ha detto che resterà, ha puntualizzato che ha un contratto in scadenza nel 2018, ha ribadito che se ne riparlerà dopo Cardiff. Cosa significa? Che in questo momento non ci sono club in grado di dargli la serenità e le sicurezze che può garantirgli la Juve. E il discorso vale per Paratici che ha avuto un pressing enorme dal Psg, il direttore sportivo ha detto no, comunque ha chiesto tempo fino al dopo Cardiff e a quel punto il club francese è andato su Henrique. Paratici avrebbe potuto comportare l’eventuale arrivo di Allegri, in una situazione molto ipotetica. Perché, come abbiamo ribadito mille volte, soltanto loro due avrebbero potuto fare pensieri diversi rispetto alla fiducia totale che la Juve ha nei loro riguardi. E loro non hanno mai pensato di mettere la il club bianconero in secondo piano, al massimo hanno ascoltato qualche proposta, anche se è normale pensare che i cicli non siano eterni. Tornando ad Allegri, dopo Cardiff si parlerà del contratto: in caso di trionfo, si metteranno le basi per il prolungamento anche per una sola stagione. E in caso di trionfo si viaggerà su basi non lontane dai dieci milioni a stagione, un ingaggio strameritato da vero top player della panchina, almeno queste saranno le legittime richieste di Max. E se non dovesse andare bene? Potremmo scendere di un paio di milioni, ma cambierebbe poco perché lo scatto sugli emolumenti sarebbe automatico dopo quello che ha fatto. A maggior ragione se pensiamo agli ingaggi top, appena sotto gli otto milioni, garantiti a Dybala e Higuain. Ma ci sarà tempo per parlarne e per trovare ogni intesa: ora la testa è a Cardiff…

Foto: juventus.com