Esclusiva: da Calhanoglu a Cuadrado, i balletti sugli esterni Milan. E Thiago Maia…
28.06.2017 | 23:55
Il Milan non si ferma. Ha chiuso Borini, ma diverse cose cambieranno ancora sugli esterni offensivi. Oggi c’è Suso, domani vedremo. Montella è pazzo di Cuadrado, per ora la Juve è concentrata su Bernardeschi ma ha in pugno anche Keita e tiene Douglas Costa in stand-by. E se entrasse subito Bernardeschi, gli spazi per il colombiano Juan si restringerebbero. Tra Milan e Juve possono sviluppassi discorsi per Cuadrado con il coinvolgimento di De Sciglio, la valutazione bianconera dell’esterno ex Fiorentina non va sotto i 25 milioni più 4-5 di bonus. Si può ragionare. Dipenderà parecchio da Suso: fino a quando non rinnoverà, resterà in bilico. Calhanoglu resta il preferito per la corsia di sinistra, si conta di chiudere partendo da una base di 20 milioni e aggiungendone 4-5 di bonus. Il Milan ha il gradimento di Calhanoglu, potrà lavorare meglio. Magari dopo aver perfezionato qualche uscita: Lapadula viaggia verso il Genoa, Niang ha chiesto tempo all’Everton, per ora calma piatta su Bacca (soltanto sondaggi). A centrocampo Poli viaggia verso Bologna, a Kucka può essere concesso il foglio di via, come a Bertolacci (ve ne parliamo a parte), oltre ai vari Sosa e José Mauri. In entrata Biglia è sempre bloccato, con Lotito che potrebbe ulteriormente irrigidirsi dopo la questione Borini. Krychowiak è un profilo alternativo. Conferme invece sulle indiscrezioni brasiliane che hanno accostato al Milan Thiago Maia, centrocampista del Santos e della Nazionale verdeoro: un profilo alla Mirabelli, piace perché riesce a coniugare qualità e quantità. Il Milan è un moto ondoso in aumento…