Esclusiva: Julian Alvarez, la Juve in Argentina per tre partite. Gli scenari
18.11.2021 | 23:38
Julian Alvarez, semplicemente l’altro nascente del River Plate. Classe 2000, compirà 22 anni il prossimo 31 gennaio, il suo contratto (al momento non ci sono novità per il rinnovo) scadrà a dicembre 2022. La bagarre è scattata da almeno un mese, la novità è che la Juve è attesa in Argentina (forse lo è già…) con un emissario. Nel mirino le prossime tre partite del River, contro Atletico Platense, Racing Avellaneda e Rosario Central e saranno passaggi fondamentali.
Alla fine di queste valutazioni la Juve potrebbe entrare anche nell’ordine di idee di pagare la clausola che – ricordiamolo – è di 25 milioni di dollari (circa 20 milioni di euro) più il 24 per cento di imposte che portano la cifra a circa 25 milioni di euro. Alvarez sta spopolando, segna in tutti i modi, è una prima punta molto atipica, assomiglia abbastanza a Lautaro Martinez. E questo sulla carta farebbe pensare che la Juve, avendo Dybala e Kaio Jorge, possa avere qualche perplessità in più. Ma il talento è enorme, ecco perché il club bianconero lo seguirà con grande attenzione: tutto è possibile, fermo restando che una prima punta strutturata fisicamente andrebbe sempre presa (ricordiamo che il prestito bis di Morata scadrà a giugno).
Ma Alvarez è una storia a parte, la Juve si è già organizzata all’interno di una bagarre scattata da tempo: in Italia piace alla Fiorentina (garantisce Burdisso) che ha mosso qualche passo, il Milan per ora ha solo osservato, lo Shakhtar ha fatto molto di più uscendo alla scoperto, di sicuro ci sono altre pretendenti. Anche la Juve che lo studierà live in Argentina.
Foto: Twitter personale