Esclusiva: Milan, conferme su Borini di scorta. Tra Morata, difesa e centrocampo…

Il Milan scatenato su più fronti. La prossima settimana, come abbondantemente anticipato, sarà fondamentale per Alvaro Morata: dopo aver incassato la disponibilità del diretto interessato, bisognerà trattare con il Real Madrid. E da lunedì in poi, archiviata la finale Champions di Cardiff, ogni momento sarà quello giusto. Premessa: devi negoziare con il Real, non è mai semplice. Ma se l’intenzione è quella di fare un tentativo concreto, significa che ci sono le basi. Anche perché dalle cessioni di Bacca (al vaglio varie soluzioni) e Niang (nel mirino dell’Everton) si può comunque incassare una somma per rientrare e comunque per presentare una proposta da almeno 60 milioni al Real. Conferme su Borini: nei prossimi giorni potrebbe esserci un incontro, viene ritenuto l’attaccante di scorta ideale anche da Montella. La Lazio lo segue da diverse sessioni di mercato, ma il Milan si è mosso con concretezza, considerando che anche Lapadula è sull’uscio. Keita? Per ora Lotito prende tempo, tra interesse della Juve, forte sondaggio Inter e gradimento (da mesi) rossonero, ma prima o poi si entrerà nel vivo. Papu Gomez oggi è una soluzione non di primissima fascia, considerando soprattutto che l’Atalanta non intende privarsene. Difesa: ufficializzato Musacchio, presto verranno organizzate le visite per Ricardo Rodriguez in uscita dal Wolfsburg, dopo gli accordi totali con l’esterno e con il club tedesco. Per la fascia destra tutto su Andrea Conti (l’Inter ha fatto un sondaggio), il Milan punta a raggiungere tutte le intese con l’Atalanta prima di convocare l’entourage del laterale. Centrocampo: la Lazio sta disperatamente cercando di trattenere Biglia, ma quest’ultimo è molto tentato per un salto di qualità a livello di obiettivi personali. Seguito Paredes, non si esclude una doppia operazione, mentre per Tolisso dobbiamo registrare il gradimento ma confermare quanto vi abbiamo raccontato: soltanto la Juve può decidere di rinunciare definitivamente all’operazione, favorendo le altre concorrenti. E comunque ricordando che recentemente Tolisso ha dichiarato che lascerebbe Lione soltanto per giocare in Champions. Tanta carne al fuoco dunque, nel pentolone del nuovo e ambiziosissimo Milan. E poi Donnarumma, la storia infinita, aspettando il giorno del faccia a faccia con Raiola, non trascorrerà troppo tempo.