Esclusiva: Napoli, avanti per Kvaratskhelia. E piace molto Broja
Il
Napoli ha acceso i motori per l’estate, ci saranno molte novità, nella speranza (intanto) che la volata scudetto possa arridere ai colori azzurri. Di sicuro ci saranno molte novità, per la fascia sinistra è stato bloccato
Olivera del Getafe: era tutto chiaro a gennaio (per giugno), si tratta soltanto di aspettare. E occhio, sempre più, a
Kvhvicha Kvaratskhelia, esterno offensivo del Rubin Kazan classe 2001, momentaneamente parcheggiato in Georgia (Dinamo Batumi) per i problemi che conosciamo bene. Rispetto a
quanto vi abbiamo anticipato diversi giorni fa, possiamo andare oltre: il
Napoli è avanti, una scelta convinto di Kvaratskhelia e del suo entourage. Certo, bisognerà trovare l’accordo con il suo attuale club (che chiede una quindicina di milioni, gli azzurri vorrebbero spendere qualcosa un più), ma la strada è tracciata. Ma non finisce qui perché il Napoli si sta cautelando un caso di una super offerta per
Osimhen (da 80 milioni in su) che potrebbe arrivare dalla Premier (Newcastle, Manchester United e Tottenham) ma anche da chi potrebbe essere costretto a salutare la sua punta di diamante (un esempio è il Bayern alle prese con Lewandowski corteggiatissimo dal Barcellona). E così il Napoli prima ha sondato Scamacca ma ci sono pochi (pochissimi) margini, l’attaccante andrebbe molto volentieri all’Inter che si è mossa per prima e ha memorizzato l’interesse del Milan. E poi ha inserito nella lista in nome che piace parecchio: si tratta di
Armando Broja, classe 2001, gigante albanese di proprietà del Chelsea (cresciuto con i Blues, contratto fino al 2026) che si sta imponendo durante il prestito con il Southampton. Un profilo eccellente che ha già gli occhi della Premier addosso, chiaramente deciderà il Chelsea attualmente alle prese con altri problemi. Ma c’è anche il Napoli che apprezza moltissimo Broja e che si vuole far trovare pronto in caso di mega offerta per Osimhen. Ci sarebbe stato anche un incontro a Londra, la valutazione ha superato i 30 milioni e ci vogliono un po’ di bonus. Un nome per ora da tenere in agenda, in attesa di altri sviluppi. Foto: Twitter Georgia