Esclusiva: Ounahi-Adama Traoré, il Napoli tiene gli occhi aperti
Occhio. La politica del
Napoli è sempre quella di laborare a fari spenti.
Azzedine Ounahi e
Adama Traoré sono due nomi da seguire in prospettiva con un distinguo. Partiamo dal centrocampista dell’
Angers grande protagonista con il Marocco nei recenti Mondiali: il lavoro a fuoco lento del club,
come più volte anticipato, sta portando a risultati concreti. Bisogna avere sempre prudenza, ma la storia è questa: se Ounahi restasse nel suo club attuale, per esempio perché il Leeds andrà su McKennie o su un altro centrocampista, il Napoli riprenderebbe a tessere la tela con la pazienza che ha avuto nelle ultime settimane e - sottotraccia - anche negli ultimi giorni. Il Napoli aveva un accordo con l’entourage e ha incassato il totale gradimento di Azzedine. Se entro il 31 gennaio non accadesse qualcosa di particolare, il mercato è sempre imprevedibile, il Napoli riprenderebbe a lavorare con forza. Alle sue condizioni: 15-17 milioni per il cartellino più eventuali bonus, ingaggio da 1,5-1,7 a stagione (eventualmente da ritoccare verso l’alto) per arrivare all’intera. Ripetiamo: i 5 giorni che restano prima della chiusura del mercato invernale vanno seguiti con attenzione per capire eventuali rialzi di altri club. Il Napoli va avanti convinto e segue la sua filosofia che ha sempre pagato. Aggiornamento su
Adama Traoré: è in scadenza con il
Wolverhampton, ha rifiutato più volte il rinnovo, glielo proporranno ancora, ci saranno tentativi dalla Premier e non solo. Il Napoli ha acceso i fari a sorpresa dallo scorso novembre e non ha intenzione di spegnerli, vedremo. È un lavoro di semina che comprende Vicario (in caso di uscita di Meret la prossima estate), Caprile e Cheddira. Il Napoli viaggia nel futuro, con mesi e mesi di anticipo. Foto: Instagram personale