Esclusiva: Pastore, ecco l’offerta (accettata) dell’Inter. E quella al Psg, aspettando che…
Chiudiamo tutte le porte per
Javier Pastore all'
Inter? Ma no, teniamone una mezza aperta, fino agli ultimi giorni di mercato. Certo, poi dipende dal
Paris Saint-Germain, è giusto non illudere ma raccontare i fatti, però l'Inter ci sta provando. Eccome. Come raccontato ieri, ma è una storia che va avanti dalla scorsa estate,
Pastore - che aveva già detto sì all'Inter - è disposto a tagliarsi l'ingaggio per i nerazzurri, oggi ha un contratto fino al 2019 per un totale complessivo superiore ai dieci milioni. Bene, Pastore ha accettato la proposta dell'
Inter: prolungamento almeno fino al 2021 con ingaggio da cinque milioni più bonus a stagione.
Simonian nega, ritiene che il trasferimento non sia possibile: è giusto, fa bene, con il Psg non si scherza e se n'è accorto recentemente anche Di Campli con quelle parole di fuoco su Verratti. Parole che gli sono costate care. Simonian deve tenere un profilo molto basso, ma ha parcheggiato da giorni a Milano e un motivo ci sarà... Oltretutto sa che Pastore è stato il primo vero investimento della nuova e pirotecnica proprietà francese. Quindi, meglio andare cauti con le parole all'interno di una trattativa difficile che lui - Simonian - vuole contribuire a sbloccare. Aggiungiamo un altro dettaglio: l'
Inter ha intenzione di garantire 30 milioni per il cartellino. Domanda: può garantire solo diritto di riscatto? Vediamo, le vie del mercato sono infinite e prima o poi questa tagliola sul mercato finirà. Obbligo e non diritto per Pastore? L'Inter sta lavorando per garantire il pagamento, sa che con il
Psg non è una questione di soldi (come potrebbe?), ma da qui al prossimo mercoledì farà tutti gli sforzi possibili e immaginabili per coronare un lunghissimo inseguimento. Quello al Flaco, figlio calcistico di Walter Sabatini.
Foto: Facebook ufficiale Pastore