Esclusiva: Sarri-Chelsea, dalle cifre dell’accordo al nodo Conte. Tra clausola e scenari
25.05.2018 | 22:40
Un intrigo? Certo, per le situazioni contrattuali. Ma soprattutto un interesse forte, quello del Chelsea per Maurizio Sarri. Oggi assolutamente il primo della lista, dubbi zero. Dopo l’incontro fiume di ieri, c’è stato un altro summit nella tarda mattinata di oggi e una momentanea riflessione sulla trattativa. Le ultime: nel giro di un paio di giorni l’intermediario Ramadani sottoporrà la proposta a Sarri per un placet totale. Si viaggia su un biennale da 6-6,5 milioni a stagione. A quel punto, dopo il summit con Ramadani, mancheranno tre o quattro giorni per il pagamento della clausola da otto milioni, è una partita sul filo che può contenere altre strade per un’intesa. Accordo tra Chelsea e Napoli? E’ una possibilità. Intanto dobbiamo aspettare che Ramadani parli con Sarri, nel frattempo il Napoli ha ufficializzato Ancelotti prima della scadenza della clausola di Sarri, di fatto “esonerando” l’allenatore degli ultimi tre anni. Il Chelsea ha chiuso i rapporti con Conte, la situazione è sotto i minimi di sempre, pensare che possa andare avanti con il tecnico sotto contratto è molto complicato. Non possiamo certo escludere al cento per cento la conferma di Conte, ma sarebbe forzatissima, dopo aver incontrato un altro allenatore. E si sta cercando una soluzione che permetta di risolvere il contratto di Conte e che possa accontentare tutti. Una situazione che consentirebbe di sbrogliare la prima matassa per poi decidere se pagare la clausola, una parte della clausola, oppure trovare una soluzione diversa, non obbligatoriamente entro il 31 maggio. Intanto il Chelsea ha messo da parte, almeno per ora, qualsiasi discorso con altri allenatori. A proposito di Sarri: lo Zenit aspetta una risposta entro domenica, altrimenti virerà su altri tecnici. Al novanta per cento la risposta sarà negativa, Sarri ha in testa il Chelsea, ma bisogna ancora aspettare.