Esclusiva: Sarri-Lazio, no stop per gli accordi sullo staff. Gli scenari. Il Tottenham non c’è
06.06.2021 | 13:10
Sarri alla Lazio: avevamo consigliato di non correre, di non mettere la quinta quando siamo ancora in terza, di non vendere firme inesistenti, di non leggere a casaccio dentro una goffa palla di vetro “le prossime ore saranno decisive”. Macché. “Le prossime ore saranno decisive”: un modo per lavarsene le mani e prendere tempo. La verità non è questa, cerchiamo di sintetizzare alla luce delle ultime novità. Sarri ha un accordo con Lotito sull’ingaggio, biennale con eventuale opzione, e su questo particolare non ci sono dubbi. Accordo completo. Le sue iniziali perplessità sono state spazzate via dall’entusiasmo del numero uno del club. Normale che ci siano state iniziali perplessità ma non in in riferimento alla Lazio, piuttosto al fatto che dopo aver vinto un’Europa League (al Chelsea) e il tanto sottovalutato scudetto (alla Juve), Sarri si sarebbe aspettato qualcosa in più. E magari qualche proposta da parte del suo agente straniero che comprendesse la partecipazione alla Champions. Nulla di tutto questo, apertura alla Lazio, nessun ingaggio prima offerto e poi abbassato (fantasie). E quindi, cosa manca? Sarri ha chiesto di mettere a posto la situazione legata allo staff, nel giro di 24-36 ore, in modo da poter poi entrare davvero nel vialone che porta alla firma. Morale: Tare deve accelerare, qui davvero serve mettere la quinta marcia, e oggi ci sarà un confronto telefonico in tal senso con l’agente (non italiano) di Sarri. Confermato: il vice sarebbe Martusciello. Tare aveva convocato Pereira nel bel mezzo della vicenda Sarri, serve un po’ di ordine. Passare da Sarri a Pereira sarebbe come scambiare – con tutto il rispetto – il giorno con la notte. E forse Lotito dovrebbe intervenire in prima persona dopo l’incontro di giovedì sera a Roma. La tempistica: tra oggi e domani bisogna arrivare alla quadratura sullo staff, l’ultimo passaggio che davvero manca. Quindi, inutile parlare di firme e annunci, almeno oggi e probabilmente anche domani. Ma siamo davvero a 100 metri del traguardo, se hai voglia di tagliarlo ci arrivi. Ecco perché chi parlava di firme venerdì vendeva scoop solo per il gusto di illudere una tifoseria che aspetta con ansia e non va tormentata con messaggi lontani dalla verità. Un’ultima cosa: oggi Sarri non ha altre proposte. Se non chiudesse con la Lazio, dovrebbe aspettare qualcosa dall’estero, ammesso che arrivi. Ha detto no alla Turchia e alla Russia. Il Tottenham? Un’altra fantasia, a maggior ragione se arrivasse Paratici (si sono lasciati male). Ma anche senza Paratici, nessuna chiamata. Tocca alla Lazio, soprattutto a Tare, accelerare.
Foto: Twitter Juve