Esclusiva: Zamparini-Foschi, tutta la verità sul summit

Un summit a casa Zamparini per parlare del nuovo Palermo. Rino Foschi ha incontrato il presidente, è lui da tempo il predestinato per il ruolo di direttore sportivo rosanero, in attesa degli accordi definitivi che formalizzeranno il tutto dopo un pre-contratto firmato. Il primo summit si è svolto alla presenza di consiglieri e accompagnatori, con tanto di pranzo. Il secondo, più riservato, si è tenuto tra Zamparini e Foschi. Il primo nodo da sciogliere è quello legato alla panchina: malgrado le smentite ufficiali, Ballardini resta parecchio in bilico. C'è la consapevolezza di sgombrare il campo da qualsiasi equivoco, per evitare che poi tutto diventi un problema a metà agosto. Ballardini ha un contratto, ma rischia di non essere confermato. E servono a poco le parole di chi non inciderà sulla decisione definitiva. In caso di svolta, conferme su Stellone come primo nome, seguito da Oddo che però resterebbe a Pescara se andasse in A, nella lista anche Nicola. Il Palermo ha pensato a Pioli (che però si è lasciato male con Zamparini e non tornerebbe) e Maran (confermato dal Chievo dopo una telenovela e malgrado i tentativi dell'Atalanta). Ora la matassa va sbrogliata con la chiarezza che serve per un Palermo senza equivoci.