Esclusiva: Zirkzee, la verità su Inter, Juve, Milan e Premier. La reale valutazione
Joshua Zirkzee ha dimostrato di essere un grande attaccante e sarà di sicuro al centro del prossimo mercato, con tutto il rispetto per le ambizioni del
Bologna. Ricordiamo che il Bayern lo ha ceduto nell’agosto 2022 per 8,5 milioni di euro, più il 40 per cento della rivendita e una clausola di riacquisto di 40 milioni valevole solo per il club bavarese. La sua quotazione attuale tra transfer e commissioni va dai 65 ai 70 milioni, l’agente Kia Joorabchian chiede un ingaggio a salire da 5 milioni più bonus e ha già presentato questo conto a tutti i club che hanno cercato Zirkzee nelle ultime settimane. Il
Milan è stato il club italiano più attivo, possibile che abbia il gradimento del diretto interessato, ma serve trovare l’accordo a quelle condizioni con il Bologna, sempre se il Bayern non eserciterà la clausola di riacquisto da 40. E servono soldi, tanti soldi. L’
Inter lo apprezza molto, ma ribadiamo quanto raccontato diversi giorni fa: i nerazzurri non hanno intenzione di cedere Thuram, si preparano a blindare Luataro, ad accogliere Taremi e hanno sempre Arnautovic in organico. Molto difficile - sono i ragionamenti di maggio - pensare che l’Inter investa quella cifra per fare una nuova punta. Zirkzee viene accostato alla
Juve per gli automatici collegamenti al promesso sposo
Thiago Motta, ma la Juve intanto ha intenzione di andare avanti con Vlahovic (che ha il gradimento assoluto dello stratega italo-brasiliano) e di concentrarsi sugli altri ruoli (centrocampisti/esterni offensivi in primis). Alla Juve piace Zirkzee, certo, ma il resto è prematuro senza correre con informazioni sbagliate, per esempio come quella che Felipe Anderson avesse firmato un pre-contratto con i bianconeri (un modo per giustificare il sorprendente trasferimento al Palmeiras). Quindi occhio al giochino del clickbait: se ci fate caso, hanno organizzato titoloni per attribuire Joshua a chiunque, cambiando direzione nel giro di poche settimane. Zirkzee piace molto in Premier, all’Arsenal aggiungiamo l’Aston Villa e magari si materializzerà qualche altro pretendente. La vera partita deve ancora cominciare, ma è giusto ribadirlo: servono tanti soldi. Foto: Instagram Bologna