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ESPERIENZA E KILLER INSTINCT: ADURIZ, UNA NOTTE DA FAVOLA CONTRO IL BARÇA

17.08.2019 | 12:30

Inizia la Liga 2019-2020 e il Barcellona parte nel peggiore dei modi rimediando una sconfitta esterna. A Bilbao vince l’Athletic: partita combattuta ed equilibrata stappata, però, dal veterano Aritz Aduriz. Il 38enne, al minuto 89, sfrutta al meglio un pallone vagante in area di rigore e si inventa una mezza rovesciata pazzesca, più adatta ai campi di beach soccer, che si insacca alle spalle di Ter Stegen. Esultano i baschi, per Valverde una notte da dimenticare in fretta. Questa non è nient’altro che l’ennesima perla di calciatore esperto e ancora affamato come un ragazzino. Aduriz nasce a San Sebastian, città dei Paesi Baschi, l’11 febbraio del 1981. Sin da subito inizia a giocare a calcio e a rincorrere il pallone. Nel 1998 entra a far parte del settore giovanile dell’Antiguoko e dopo una stagione passa all’Aurrera Vitoria. Nel 2000 avviene la svolta: su di lui, ancora piccolissimo e già pieno di talento, piomba l’Athletic Bilbao, club di riferimento dalla sue parti, che senza pensarci due volte lo preleva a titolo definitivo e lo inserisce all’interno del suo prolifico vivaio.

Dopo poco tempo, grazie alle sue prestazioni di livello, arriva il momento dell’esordio in prima squadra e in Liga spagnola. Il suo impatto è dei migliori e nelle prime tre stagioni mette a segno 18 marcature personali. Nonostante ciò, però, non c’è molto spazio a disposizione e Aduriz decide di trasferirsi altrove: prima al Burgos, 36 match e 16 reti, poi al Real Valladolid, 46 incontri e 20 gol. Numeri che inducono l’Athletic a riportarlo a casa nel 2005 per tre stagioni, ma nel 2008 il classe 1981 parte nuovamente per accettare la proposta del Mallorca. Con il club isolano, in due campionati, segna 23 volte in 69 partite disputate. A quel punto su di lui ci sono diversi top club, ma a spuntarla è il Valencia che gli offre l’opportunità di giocare anche in campo internazionale. Con i Murcielagos gioca spesso titolare e si guadagna anche la convocazione in Nazionale spagnola. Nel 2012, tuttavia, Aduriz compie una scelta di vita e fa ritorno a casa, all’Athletic Bilbao. Un connubio perfetto che permette a entrambi di togliersi grandi soddisfazioni. Infatti, i baschi si qualificano più volte per l’Europa League e Aduriz diventa il miglior marcatore del club nelle competizioni UEFA. Lo scorso maggio è arrivato il rinnovo fino al 2020 e il 38enne annuncia che questa sarà la sua ultima stagione in campo. Intanto, ieri contro il Barça, il veterano nativo di San Sebastian, sfruttando ancora tutto il suo killer instinct, si è regalato una notte da favola siglando un magnifico gol in rovesciata volante.

Foto: Footbola