ESPLOSIVITA’, TECNICA E TIRO DA FUORI: BANDINELLI, IL NUOVO JOLLY SCOPERTO DAL BENEVENTO
Nella serata di ieri al
Pierluigi Penzo salta all’occhio la prestazione di Filippo
Bandinelli. Il giocatore del
Benevento ha siglato due reti e un assist coronandosi come l’arma in più dei sanniti nella sfida contro il
Venezia. Non male come esordio in Serie B per il classe ’95 pescato da
Bucchi, che si è rivelato una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia dei lagunari guidata da Stefano
Vecchi. Buttato nella mischia a sorpresa dalle
streghe l’ex
Perugia si è fatto trovare pronto con una doppia firma di vitale importanza. Prima la conclusione al volo sul cross di
Ricci e successivamente il missile dai 25 metri viziato dalla deviazione del palo prima di insaccarsi alle spalle del portiere. L’impatto di Bandinelli è esplosivo, quasi inaspettato vista l’unica rete messa a segno tra i professionisti nel corso della sua carriera. La dirigenza giallorossa si sfrega le mani dopo aver strappato in prestito un jolly in grado di dare manforte al reparto offensivo. Nelle gerarchie era in vantaggio Antonio
Nocerino che adesso dovrà affrontare a viso aperto la rivalità dell’ex primavera della
Fiorentina, con quest’ultimo intenzionato a mettere in difficoltà il mister in vista delle gare future. Nel frattempo il
Sassuolo, detentore del cartellino, comincia a saltare di gioia dimostrando una certa perseveranza nel far crescere le proprie pedine al di fuori di Reggio Emilia. Per Filippo adesso un nuovo obiettivo: quello di diventare da piacevole sorpresa a nuovo fulcro della mediana sannita. Nocerino è avvisato, il Benevento e il Sassuolo se lo coccolano. Bandinelli: il nuovo asso nella manica scoperto da Bucchi. Foto: Eurosport