Esposito oro vero: il Psg respinto, il rinnovo e l’appuntamento a dicembre
L'ennesima conferma di essere un predestinato. Classe 2002, l'esordio in
Champions League e subito un lampo di classe: nella volata di
Sebastiano Esposito contro il Dortmund, che ha consentito all'
Inter di andare dal dischetto (rigore poi fallito da Lautaro Martinez) c'è tutto il talento d'oro di un ragazzo che ha bruciato le tappe e che sta ribadendo il suo status di potenziale stella del calcio italiano, e non solo. L'
Inter e
Conte lo avevano fermato prima della partenza per il
Mondiale Under 17 a causa dell'infortunio di Alexis Sanchez, ma allo stesso tempo hanno avuto conferme su un 17enne che non sembra tale. Uno strano destino quello del 17enne di Castellamare, che proprio con la maglia dell'Italia U17 ha fatto sfracelli:
14 gol e 8 assist in 20 presenze. Numeri impressionanti dopo l'exploit dell'anno scorso con le giovanili dell'
Inter e dopo l'esordio in prima squadra in occasione della sfida di
Europa League contro l'Eintracht. Esposito ha iniziato nel migliore dei modi anche la stagione in corso, durante la quale ha già realizzato 3 reti in tre partite con la Primavera nerazzurra, per poi essere aggregato alla squadra di Conte che lo ha lanciato in
Champions nel successo sul Dortmund (esordio a soli 17 anni e 113 giorni, meglio di lui solo Bergomi). In estate l'
Inter ha respinto l'assalto (concreto) del Paris Saint-Germain dopo un incontro a Roma lo scorso gennaio proprio con il club francese, rimasto stregato dalle qualità del talento nerazzurro. Ecco perché -
come vi avevamo raccontato in esclusiva -
Esposito e l'
Inter si ritroveranno a dicembre per prolungare a adeguare il contratto firmato lo scorso luglio fino al 2022. Ennesima conferma che Conte e la società nerazzurra puntano forte su Esposito per il presente e - soprattutto - per il futuro.
Foto: Twitter ufficiale Inter