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Estate 2017, l’ora di Suning. E in tanti non credevano che…

15.03.2017 | 00:10

Inter

“L’estate prossima sarà quella dei botti”: avevamo detto così lo scorso giugno, riferendoci a Suning e alla volontà di fare un’Inter sempre più grande. In tanti non credevano, pensavano che il fair-play finanziario avrebbe comportato un’attesa infinita prima di rimettere tutto a posto. Invece no, l’estate 2017 sarà quella dei botti, secondo un piano molto ben strutturato. L’Inter ha quasi messo in regola i conti, forse dovrà fare un’altra cessione (ma Banega dal nostro punto di vista sarebbe intoccabile…) e poi partiranno i fuochi pirotecnici. Alcuni nomi li abbiamo fatti, altri si materializzeranno presto: l’Inter è pronta a investire anche sui giovani, ci aspettiamo un ritorno di fiamma per Berardi. Del resto se la scorsa estate, quando sembrava impossibile, sono stati messi sul piatto una settantina di milioni per Joao Mario e Gabigol, per quale motivo non si dovrebbe fare di tutto e di più ora che non ci sono paletti? Estate 2017, l’ora di Suning: annunciata mesi e mesi fa, a dispetto di chi immaginava che sarebbe stato un fuoco di paglia.