ESTRO, DRIBBLING E ASSIST: SEBASTIAN VILLA, TRASCINATORE DEL BOCA CAMPEON

Il Boca Juniors è campione d'Argentina, quasi a sorpresa e in maniera inaspettata con un successo ottenuto all'ultima giornata contro il Gimnasia La Plata di Diego Armando Maradona, cuore bostero. Un finale, dunque, da favola. I protagonisti sono tanti, da Lisandro Lopez a Buffarini passando per Tevez e il tecnico Miguel Angel Russo. A guadagnarsi la copertina è, però, il giovane Sebastian Villa. Alla sua seconda stagione in Argentina si è rivelato uno dei principali trascinatori della formazione Azul y Oro. Andiamo per ordine: Villa nasce a Bello, in Colombia, il 19 maggio del 1996. Sin dai primi tempi dell'infanzia inizia a rincorrere il pallone per le strade del proprio Barrio. Il suo talento è fuori dalla norma, il ragazzino ha una marcia in più e scarta tutti gli altri coetanei con una semplicità disarmante. All'età di 8 anni entra a far parte del settore giovanile del Deportes Tolima. Così inizia il percorso calcistico di Sebastian Villa Cano che, senza tentennare, dimostra di avere delle potenzialità enormi. Sfruttando la sua velocità supersonica, abbinata a doti tecniche e dribbling ubriacanti, semina il panico nella metà campo avversaria e risultando quasi incontenibile. Nel 2014, finalmente, giunge il tanto atteso giorno del debutto in prima squadra in occasione dell'incontro di Copa Colombia contro il Deportes Quindio. Da quel momento in poi il giovane si ritaglia il proprio spazio all'interno dell'undici titolare e attira le attenzioni di diversi club importanti di tutto il Sud America. A spuntarla, nel 2018, è però il blasonato Boca Juniors. L'approdo in Argentina e a Buenos Aires avviene in punta di piedi, Villa preferisce far parlare il campo e finora ha collezionato 52 presenze condite da 5 marcature personali e 10 assist. Il suo futuro potrebbe essere in Europa. Il colombiano non vuole smettere di sognare. Sebastian Villa, il trascinatore del Boca campeon. Foto: todofichaje